Minacce e violenze private ai coniugi e loro familiari. In carcere 31enne pluripregiudicato.
Indiziato altresì di porto abusivo di armi, in presenza di minori.
Minacce e violenze private ai coniugi e loro familiari. In carcere 31enne pluripregiudicato.
Roma, nella giornata di ieri gli Agenti del Commissariato Distaccato di Tivoli e i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Subiaco hanno eseguito la misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di C.M., di anni 31, pluripregiudicato per numerosi reati contro la persona, il patrimonio e concernenti gli stupefacenti, commessi fin dalla minore età.
Tale provvedimento, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Tivoli su richiesta della Procura della Repubblica, si è reso necessario poiché l’arrestato è gravemente indiziato del reato di minacce aggravate e violenza privata nei confronti di una coppia di coniugi e dei loro familiari e di porto abusivo di armi, in presenza di minori.
L’episodio contestato si è verificato la sera del 16 agosto scorso a Tivoli, quando a causa di un banale diverbio per motivi di viabilità, una coppia di coniugi a bordo della propria autovettura, è stata fermata da C.M. tagliando loro la strada con il proprio mezzo.
Sceso dall’auto, l’uomo ha iniziato a colpire con violenti pugni i finestrini dell’auto dei due coniugi, lei con in braccio un bambino di pochi mesi, avventandosi contro di loro. Il figlio maggiore dei due coniugi, che a bordo di un’altra auto li precedeva, non vedendoli arrivare, è tornato indietro e notata la scena, ha tentato di calmare l’aggressore. Improvvisamente però C.M. ha prelevato una pistola dalla propria auto, e dopo averla caricata l’ha puntata contro il giovane, minacciandolo: “...è meglio che te ne vai a casa che il piombo pesa…”. Immediatamente risalito in auto, il 31enne ha iniziato ad inseguire a forte velocità i due coniugi, che nel frattempo si erano allontanati con la loro auto, esplodendo contro di essi tre colpi d’arma da fuoco che fortunatamente non hanno attinto i malcapitati.
Dopo una serrata attività di indagine, gli investigatori del Commissariato di Tivoli, sono riusciti a rintracciare l’autore del reato che nel frattempo si era reso irreperibile, recandosi presso Gallipoli (LE) ove nel frattempo, era stato denunciato dagli agenti del Commissariato salentino per minacce e resistenza a P.U. e perché sorpreso alla guida di un’auto senza patente ed in possesso di un quantitativo di hashish per uso personale.
A seguito di tali gravissime condotte, il GIP del Tribunale di Tivoli, ha emesso nei confronti dell’indagato, ordinanza di custodia cautelare in carcere. Pertanto, nella mattinata di ieri, personale del Commissariato di Tivoli e della Compagnia dei Carabinieri di Subiaco, nel corso di perquisizioni delegate dalla Procura di Tivoli hanno arrestato l’uomo e lo hanno condotto presso il carcere di Roma Rebibbia, rinvenendo contestualmente 40 gr di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana.
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