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Milano Slot-machine fuori legge. Sospesa la licenza

Milano 30 settembre 2017 – Il Questore di Milano Marcello Cardona ha disposto la sospensione della licenza per l’installazione e utilizzo dei sistemi di gioco, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S. comma 6 lettera B, al titolare dell’attività della sala slot-machine, sita a Milano in via Varesina 35/A.

Il provvedimento è stato emesso in data odierna dalla Divisione Amministrativa e Sociale della Questura.

Nel corso di un’attività di controllo e monitoraggio da parte del personale della Polizia di Stato, delle sale giochi e degli esercizi di scommesse, volta al contrasto delle attività irregolari del gioco da parte di minori, è stata accertata una grave violazione della normativa che disciplina la sorvegliabilità e le caratteristiche costruttive delle suindicate attività, al fine di garantire l’incolumità degli avventori e il libero accesso delle Forze dell’ordine, incaricate di controllarne il regolare svolgimento.

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In particolare, l’esercizio destinatario del provvedimento dell’Autorità di P.S. presentava all’arrivo degli agenti la porta d’ingresso chiusa dall’interno con un sistema di apertura a distanza, che ha ritardato l’accesso agli operatori, entrati solo dopo ripetuti tentativi mediante il campanello.

Nel corso degli accertamenti, è emerso che tale sistema è stato installato successivamente al rilascio della licenza da parte degli uffici della Questura, con il chiaro obiettivo da parte dell’esercente di eludere od ostacolarne i controlli da parte delle Forze di Polizia.

Nel corso di due recenti controlli gli agenti della Questura hanno sorpreso numerosi avventori intenti a giocare alle slot, ancora in funzione o appena spente all’arrivo della Polizia, mentre altri clienti venivano fatti nascondere nei bagni dal gestore. Nei confronti del titolare della sala sono state elevate le sanzioni amministrative per aver consentito il gioco al di fuori degli orari disposti dal Comune di Milano.

Articolo di Laura Marinaro

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