fbpx
CAMBIA LINGUA

Mantova: arrestato 33enne extracomunitario per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali.

I Carabinieri, raccolta la denuncia della vittima, hanno immediatamente dato avvio alla procedura di c.d. “codice rosso”.

Mantova: arrestato 33enne extracomunitario per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali.

Mantova. I Carabinieri della Stazione di Mantova hanno dato esecuzione nei confronti di un 33enne extracomunitario ad un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere, richiesta dalla Procura della Repubblica di Mantova ed emessa dal GIP presso il Tribunale di Mantova, per i reati di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali.

I Carabinieri, raccolta la denuncia della vittima, hanno immediatamente dato avvio alla procedura di c.d. “codice rosso”, riferendo alla Procura della Repubblica di Mantova i fatti e, su delega della stessa, che ne ha coordinato gli ulteriori accertamenti, hanno in brevissimo tempo raccolto tutti gli elementi di prova necessari. Il Sostituto Procuratore, incaricato del fascicolo relativo alla vicenda, ha a sua volta immediatamente richiesto al Giudice competente una misura cautelare che tutelasse la vittima da ulteriori episodi di violenze e maltrattamenti, in considerazione del concreto ed attuale pericolo di reiterazione dei reati fino ad allora commessi.

La vittima, legata precedentemente da una relazione con l’uomo, subiva in ipotesi accusatoria ogni sorta di violenza ed insulti da oltre 3 anni, senza aver mai voluto denunciare. Ma una volta interrotta la frequentazione sono cominciati gli atti persecutori con una escalation consistente in continue chiamate, pedinamenti fino a veri e propri inseguimenti ed aggressioni sempre più gravi.

“Se sei vittima di atti persecutori o di qualsiasi forma di violenza fisica o psicologica, non sopportare più: i Carabinieri possono aiutarti. Chiama il numero 112 oppure recati presso la caserma più vicina. Noi #PossiamoAiutarvi”.

carabinieri

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano