fbpx
CAMBIA LINGUA

Livorno: rinnovo polizza RC auto tramite sms, truffato un anziano. Due denunce anche per due proprietari di cani da caccia custoditi in pessime condizioni.

L'Arma dei Carabinieri consiglia come comportarsi in caso di tentativo di truffa e come prevenire le spiacevoli situazioni, chiamando il 112.

Livorno: rinnovo polizza RC auto tramite sms, truffato un anziano. Due denunce anche per due proprietari di cani da caccia custoditi in pessime condizioni.

I Carabinieri della Stazione di Marciana Marina hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Livorno un 29enne del catanzarese per una frode relativa ad una polizza “rc auto” rivelatasi inesistente. Tutto è iniziato quando la vittima, un ultraottantenne, ha ricevuto alcuni sms, apparentemente provenienti dalla propria società assicuratrice, che lo invitavano a rinnovare la polizza auto. L’anziano, convinto dai messaggi, si è fatto trasmettere tramite mail il bollettino per il pagamento, che ha eseguito tramite circuito “sisalpay” per un importo di 554 euro. Solo in un secondo momento, nel contattare il numero clienti della sua società assicuratrice, il pensionato, con amara sorpresa, ha appreso che non risultava alcun pagamento a suo nome. A quel punto l’uomo ha capito di essere stato raggirato e si è rivolto ai carabinieri. I minuziosi accertamenti eseguiti dai militari della Stazione di Marciana Marina, che sono partiti dalle informazioni fornite dal denunciante e che hanno riguardato anche la ricostruzione dei flussi di denaro e l’effettiva titolarità dell’iban destinatario del pagamento, hanno consentito di identificare il presunto autore del raggiro, non nuovo a fatti del genere.

Qualora si resti vittima di una truffa o di un tentativo di truffa il consiglio dell’Arma è di rivolgersi sempre con fiducia alla Stazione Carabinieri più vicina. Bisogna inoltre diffidare di modalità insolite di contatto da parte di banche, assicurazioni, aziende erogatrici di servizi quali acqua, corrente elettrica e gas. In ogni caso è sempre opportuno fare una telefonata di riscontro utilizzando i numeri in proprio possesso o quelli reperibili sulla propria documentazione (estratti conto, polizze, bollette). Parimenti, in strada bisogna diffidare di sconosciuti che si avvicinano con modi affabili perché potrebbero avere cattive intenzioni; in tali casi è opportuno prendere subito il cellulare per chiamare il 112NUE o quantomeno attirare l’attenzione di passanti. Se la persona che si sta avvicinando è un malintenzionato, vistosi scoperto, si allontanerà. In questo caso è altresì opportuno segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine per consentire di identificare il presunto malvivente.

Nell’ambito della campagna dei controlli dell’Arma dei Carabinieri volti alla tutela del benessere degli animali, che i carabinieri forestali conducono in collaborazione con i servizi veterinari della locale ASL, i militari della Stazione Forestale di Venturina Terme hanno eseguito una verifica a San Vincenzo. I carabinieri hanno riscontrato che due cani da caccia maschi adulti, un segugio maremmano ed un meticcio, di proprietà rispettivamente di un 70enne e di un 46enne residenti a Castagneto Carducci, erano custoditi in pessime condizioni. In particolare, erano tenuti all’interno di box di dimensioni inferiori a quelle stabilite dalla normativa di settore, con pavimentazione ricoperta da escrementi e residui di deiezioni non rimosse da tempo. Agli animali era preclusa una corretta alimentazione, avendo trovato esclusivamente pane raffermo, e persino l’idratazione, nonostante le alte temperature di questi giorni, in quanto le ciotole per l’acqua sono state trovate invase da muffa e feci di topo. I cani erano chiusi all’interno dei box, senza possibilità di movimento fisico adeguato alla loro indole, da circa un anno e mezzo. Per tali motivi gli operanti hanno proceduto al sequestro preventivo dei cani che sono stati affidati in custodia al Comune di San Vincenzo e collocati nel canile comunale di Scarlino. I due uomini sono stati denunciati all’A.G. per il reato di abbandono di animale.

Provincia di Livorno: truffa ai danni di un anziano con una falsa polizza RC auto, denunciato 29enne. Due denunce anche per due proprietari di cani da caccia custoditi in pessime condizioni

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano