Lecce, aggredisce una giovane prostituta picchiandola con una pistola per poi derubarla
Lecce, Nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di P.S. di Gallipoli, hanno individuato e denunciato un giovane 28enne di Taviano ma di origini albanesi per il reato di rapina aggravata perché commessa con l’uso di un’arma.
I FATTI:
Qualche giorno fa si è presentata negli Uffici del Commissariato una giovane donna di origini bulgare, senza fissa dimora che vive di prostituzione, per denunciare che era stata rapinata da un giovane, della somma di 300,00 euro e del passaporto.
L’uomo, dopo averla picchiata con il calcio di una pistola di piccole dimensioni e dopo averle dato un violento calcio alle costole, tanto da procurarle una lesione sull’arcata sopraciliare e lesioni varie per una prognosi di 10 giorni, era scappato a bordo di un furgoncino.
Grazie alla descrizione somatica dell’uomo fatta dalla vittima e all’incrocio dei dati della targa, seppur parziale, fornita da un’amica della donna, gli investigatori risalivano all’identità del rapinatore.
L’attività d’indagine non è stata semplice perché l’intestatario del furgoncino non corrispondeva alla descrizione dell’autore della rapina. Le ricerche si sono allargate, quindi, agli utilizzatori del veicolo risalendo con certezza al rapinatore poi riconosciuto dalle due giovani bulgare.
Il 28enne è stato denunciato per rapina aggravata dall’uso di arma.
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