Intasca soldi per il check-in: nei guai un’addetta dell’aeroporto di Brindisi
Indagata anche la passeggera
Intasca soldi per il check-in: nei guai un’addetta dell’aeroporto di Brindisi.
Avrebbe intascato del denaro da una turista francese che non aveva eseguito il check-in online e che voleva imbarcarsi su un aereo diretto a Milano. È per questo che un’addetta al banco accettazione dell’aeroporto di Brindisi è stata denunciata dalla Polizia di Frontiera. Indagata anche la passeggera.
Entrambe sono accusate di “induzione indebita a dare o promettere utilità”. La prima, quale incaricato di un pubblico servizio, per aver chiesto ed intascato indebitamente del denaro anziché far confluire il pagamento nelle casse della società da cui dipende e la seconda per aver accettato l’illecita richiesta, traendone un vantaggio e non pagando così il supplemento previsto.
Secondo le Forze dell’Ordine, l’addetta avrebbe intascato poche decine di euro in contanti anziché ricevere il pagamento con carta di credito o bancomat come previsto da regolamento prima di effettuare la registrazione alla turista rilasciandole la relativa carta d’imbarco.
Operazione che non è consentita, in quanto, viene evidenziato in una nota della questura di Brindisi, “i passeggeri che non hanno effettuato il check-in on-line nei tempi stabiliti ossia fino a 2 ore prima della partenza del volo, hanno la possibilità di fare l’operazione in aeroporto pagando il supplemento di 60 euro”.
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