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Il primo ministro israeliano Netanyahu ha incontrato i soldati dell’esercito israeliano

Mentre l’ospedale di al-Shifa, è attualmente circondato dai carri armati israeliani, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha incontrato i soldati dell’esercito israeliano. "L'esercito continuerà a mantenere il controllo su Gaza anche dopo la guerra. Non ci affideremo a forze internazionali", ha dichiarato il primo ministro.

Il primo ministro israeliano Netanyahu ha incontrato i soldati dell’esercito israeliano

Mentre l’ospedale di al-Shifa, è attualmente circondato dai carri armati israeliani, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha incontrato i soldati dell’esercito israeliano. “L’esercito continuerà a mantenere il controllo su Gaza anche dopo la guerra. Non ci affideremo a forze internazionali”, ha dichiarato il primo ministro.
Mentre è stata interrotta la comunicazione con l‘ospedale di al-Shifa, attualmente circondato da carri armati israeliani, l’esercito israeliano ha comunicato che ritiene che il leader di Hamas sia nell’ospedale. L’ospedale Shifa è il più grande della Striscia al centro di Gaza City.
I soldati israeliano, attualmente, hanno accerchiato la struttura ritenendo che, all’interno di quest’ultima, si nasconda il capo di Hamas a Gaza Yahya Sinwar, scomparso e non rintracciabile, ricercato dallo Stato di Israele, che lo ritiene il responsabile dell’attacco del 7 ottobre in Israele.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è andato a visitare le truppe sul confine con Gaza. “Mentre Israele fa tutto il possibile per evitare di colpire i civili, Hamas-Isis fa tutto il possibile per impedire loro di dirigersi verso le zone sicure, e li usa come scudi umani”, ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. “Questi crimini che Hamas-Isis commette oggi a Gaza domani saranno commessi a Parigi, New York e dappertutto nel mondo, i leader mondiali devono condannare Hamas-Isis, non Israele”, ha aggiunto il primo ministro israeliano, specificando che “L’esercito continuerà a mantenere il controllo su Gaza anche dopo la guerra. Non ci affideremo a forze internazionali”.

Il primo ministro israeliano Netanyahu ha incontrato i soldati dell’esercito israeliano

 

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