Giulia Tramontano, i Ris cercano impronte digitali su 10 reperti per valutare eventuali complici

Giulia Tramontano, i Ris cercano impronte digitali su 10 reperti per valutare eventuali complici.

Oggi i Carabinieri della settima sezione “Investigazioni scientifiche” eseguiranno tutti gli accertamenti del caso su 10 reperti recuperati nella casa di Giulia Tramontano, la 29enne uccisa a Senago lo scorso 27 maggio con 37 coltellate dal compagno Alessandro Impagnatiello.

Le indagini dei Ris stanno proseguendo per cercare di capire se Impagnatiello non sia stato aiutato da eventuali complici: gli investigatori  sono al lavoro sui reperti per valutar altre possibili impronte digitali.

Sotto analisi ci sarebbero tutti gli oggetti che il 30enne avrebbe utilizzato per uccidere e per provare a sbarazzarsi del corpo della fidanzata.

Oggi, come riporta La Repubblica, gli esami degli esperti si concentreranno su un rotolo di pellicola trasparente e tre rotoli di sacchi di plastica per la spazzatura. Ma anche sulle sostanze di cui il 30enne si sarebbe servito per tentare di bruciare il corpo e per pulire le macchie di cenere nella vasca da bagno: flaconi di ammoniaca, di candeggina, di detersivo e di disgorgante.

Sotto la lente di ingrandimento degli investigatori anche una scatola di guanti in lattice aperta dal 30enne e tutti gli altri reperti trovati sul corpo della ragazza, come quattro pezzi di cellophane trasparente e nastro adesivo.