Francia, uomo lancia coltelli contro la Polizia e viene ucciso dagli agenti a Dugny, a nord di Parigi
Uomo armato di coltelli lancia un attacco contro la polizia a Dugny, nella Seine-Saint-Denis, a nord di Parigi. Nonostante l'intervento dei soccorsi, l'uomo è morto dopo essere stato colpito dalla polizia. Indagini in corso
Francia, uomo lancia coltelli contro la Polizia e viene ucciso dagli agenti a Dugny, a nord di Parigi
Un altro episodio di violenza ha avuto luogo questa mattina a Dugny, un comune situato nella Seine-Saint-Denis, a nord di Parigi, quando un uomo, armato di due coltelli, ha lanciato i suoi attrezzi contro un gruppo di agenti di polizia. Nonostante il rapido intervento delle forze dell’ordine e l’assistenza dei soccorsi, l’uomo è stato colpito e ucciso dagli agenti.
La dinamica
La vicenda è avvenuta intorno alle 7 del mattino, quando un uomo si trovava seduto a una fermata dell’autobus, armato di un coltello in ciascuna mano. Quando una pattuglia di poliziotti si è avvicinata, l’uomo ha improvvisamente aggredito gli agenti, lanciando i coltelli contro di loro senza pronunciare alcuna parola.
Uno degli agenti ha cercato di neutralizzare l’aggressore utilizzando una pistola elettrica, ma il tentativo non ha avuto effetto. In seguito, un altro poliziotto ha fatto ricorso alla sua arma da fuoco, colpendo l’uomo al petto. Nonostante le cure immediatamente prestate, tra cui un massaggio cardiaco, l’uomo è deceduto sul posto.
Le reazioni e l’intervento dei soccorsi
Subito dopo essere stato colpito, l’uomo è stato sottoposto a un massaggio cardiaco dai soccorritori presenti, ma, nonostante i tentativi di rianimazione, è stato dichiarato morto al momento dell’arrivo dei servizi di emergenza.
Le circostanze precise che hanno portato all’escalation della violenza sono ancora oggetto di indagine. L’incidente è stato immediatamente segnalato alle autorità competenti e l’inchiesta è stata affidata alla polizia della Seine-Saint-Denis, una delle zone più densamente popolate della regione parigina. L’Ispezione Generale della Polizia Nazionale (IGPN) è stata incaricata di esaminare l’uso delle armi da parte degli agenti coinvolti.
Un attacco improvviso
Secondo quanto riferito dalla prefettura della regione, l’uomo non ha fornito alcun avvertimento verbale prima di lanciarsi contro la pattuglia di poliziotti. Il suo comportamento improvviso e violento ha lasciato poco tempo agli agenti per reagire, costringendoli a rispondere con forza per difendersi. Questoepisodio solleva ancora una volta il tema della sicurezza pubblica e della necessità di rispondere tempestivamente a situazioni di emergenza che coinvolgono persone potenzialmente pericolose.
Il contesto attorno all’attacco e le indagini in corso
Questo drammatico episodio di violenza a Dugny segue a breve distanza l’attentato islamista di Mulhouse, avvenuto nei giorni precedenti, dove un uomo armato di coltello ha ucciso un 69enne portoghese e ferito gravemente cinque agenti di polizia. La crescente preoccupazione per attacchi a sorpresa e per il rischio di aggressioni armate nei confronti delle forze dell’ordine pone interrogativi sullo stato della sicurezza in Francia e sulla necessità di intensificare le misure preventive.

L’indagine che seguirà cercherà di chiarire ogni aspetto della vicenda e di determinare le esatte circostanze attorno ad essa.
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