Droga, atti persecutori e resistenza a Pubblico Ufficiale: espulso 26enne originario del Burkina Faso a Bassano del Grappa

Droga, atti persecutori e resistenza a Pubblico Ufficiale: espulso 26enne originario del Burkina Faso a Bassano del Grappa.

Giovedì gli agenti della Squadra “Volanti” del Commissariato di Polizia di Bassano del Grappa (VI), nel transitare nei pressi della Stazione Ferroviaria, notavano e riconoscevano un 26enne originario del Burkina Faso, noto perché pluripregiudicato e con a carico un foglio di via obbligatorio dal Comune di Bassano del Grappa emesso dal Questore.

Il giovane stava passeggiando nella zona del parcheggio auto della Stazione. Dopo esser stato fermato, il 26enne è stato accompagnato presso gli Uffici di Polizia.

Dopo aver preso contatti con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Vicenza, gli agenti hanno scoperto del rifiuto del rinnovo del Permesso di Soggiorno decretato dal Questore proprio a causa dei numerosi precedenti penali e/o di Polizia a suo carico.

Entrato in Italia nel 2013, per unirsi alla famiglia, l’anno successivo era stato denunciato per furto e, nel 2018 era stato sanzionato amministrativamente per il possesso di sostanze stupefacenti. Inoltre, nel maggio del 2021, nel corso di un servizio di Ordine Pubblico interforze, veniva arrestato dalla Polizia del Commissariato di Bassano per resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.

Come se non bastasse, nel mese di marzo del 2022, l’uomo veniva denunciato per atti persecutori nei confronti dell’ex compagna, e l’Autorità Giudiziaria predisponeva nei suoi confronti la misura cautelare del Divieto di Avvicinamento alla donna. Nel luglio del 2022, a seguito delle violazioni del provvedimento, il Tribunale di Vicenza aggravava la misura cautelare nei suoi confronti, disponendone gli arresti domiciliari.

Nonostante dovesse rimanere all’interno della propria abitazione nell’agosto 2022, non veniva rintracciato durante un controllo. L’uomo era evaso per cercare l’ex compagna ed una volta incontrata la minacciava nuovamente. A seguito di questo fatto, l’Autorità Giudiziaria ne disponeva la carcerazione.

Il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori ha deciso di emettere nei confronti del 26enne un ordine di allontanamento dal territorio nazionale, con immediato trasferimento presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio di Potenza.