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Denunciati dai Carabinieri tre amministratori di una cooperativa agricola sorpresi mentre incendiavano chili di rifiuti

Sequestrata l'area utilizzata per l'attività illecita

Denunciati dai Carabinieri tre amministratori di una cooperativa agricola sorpresi mentre incendiavano chili di rifiuti.

Prosegue l’attività di contrasto ai fenomeni criminali in materia ambientale da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa, anche con attività finalizzate ad arginare il fenomeno delle cc.dd. “fumarole”.

In particolare, nella mattinata dell’8 febbraio, i militari della Stazione Carabinieri di Scoglitti, durante l’attività di controllo del territorio nella frazione marinara, hanno osservato la presenza di una nube scura, ed un forte odore acre nell’aria, presumibilmente riconducibile alla combustione di materiali plastici.

Per quanto osservato i Carabinieri, seguendo l’origine della nube, sono giunti nei pressi di un terreno riconducibile ad una cooperativa agricola amministrata da tre vittoriesi identificati rispettivamente in L.T.P., cl. 70, L.T.A., cl.75 e G.F. cl.92.

Dalle verifiche espletate nell’immediatezza sui luoghi, i militari hanno potuto documentare la presenza di diverse centinaia di chili di rifiuti in plastica, in legno, metallo e scarti della lavorazione agricola, ed in particolare gli amministratori venivano sorpresi mentre incendiavano detti rifiuti all’interno di un grosso invaso creato ad hoc per l’attività illecita.

Dopo aver messo in sicurezza l’area interessata dalla combustione, i Carabinieri hanno espletato approfondimenti sulla cooperativa agricola e i soggetti sono stati deferiti in stato di libertà dall’Autorità Giudiziaria.  E’ stato operato contestualmente il sequestro preventivo dell’area interessata dalla combustione, più un’ulteriore area limitrofa, di circa 100 mq, accertata essere utilizzata anch’essa per l’illecito stoccaggio di rifiuti.

Denunciati dai Carabinieri tre amministratori di una cooperativa agricola sorpresi mentre incendiavano chili di rifiuti

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