fbpx
CAMBIA LINGUA

Cremona, si presentava in ufficio per svolgere pratiche amministrative nonostante fosse positivo al covid: indagato per violazione delle norme

Cremona, Il  Commissariato di Pubblica Sicurezza di Crema ha indagato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona un cittadino indiano di anni 43 residente ad Offanengo (CR), regolare sul territorio nazionale, per aver violato le norme previste dal Testo Unico delle Leggi Sanitarie.

La vicenda aveva inizio alcune settimane fa quando lo straniero in questione si presentava presso questi uffici per lo svolgimento di una pratica relativa al rinnovo del titolo di soggiorno.

Nei giorni successivi, personale dell’Ufficio P.A.S.I (Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione) del Commissariato, competente per il rilascio dei titoli amministrativi,  nello svolgimento dei relativi accertamenti verificava che l’extracomunitario nel giorno in cui si era presentato presso questi Uffici avrebbe dovuto trovarsi in isolamento domiciliare per “quarantena obbligatoria” poiché risultato positivo al test nasofaringeo per COVID-19.

Alla conferma da parte della AST Valpadana che il soggetto in questione era perfettamente al corrente della limitazione, quest’ultimo veniva indagato all’A.G. per la violazione delle norme previste dalla normativa vigente e segnalato all’Ente sanitario preposto.

Le misure di contenimento del contagio adottate dal Commissariato in ottemperanza  delle varie direttive Governative e del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, quali sanificazione, distanziamento, utilizzo della mascherina e dei divisori di protezione in ogni postazione, hanno evitato che i soggetti che in questo Ufficio sono venuti in contatto con il predetto indagato venissero infettati.

Si raccomanda a chiunque abbia un appuntamento presso questi Uffici per lo svolgimento di qualsivoglia pratica e sia sottoposto a limitazioni per quarantena obbligatoria o fiduciaria di attenersi scrupolosamente a tale obbligo contattando telefonicamente l’Ufficio preposto per ottenerne uno successivo.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×