Cremona, aggredisce ripetutamente la madre: allontanato dalla casa familiare
La denuncia è arrivata dopo 3 anni di violenze
Cremona, aggredisce ripetutamente la madre: allontanato dalla casa familiare.
Nel pomeriggio del 1 ottobre scorso i Carabinieri della Stazione di Piadena hanno sottoposto un uomo alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento all’abitazione e a tutti i luoghi frequentati dalla vittima, con divieto di comunicare con la persona offesa in qualsiasi modo, emessa dal Tribunale di Cremona.
Il provvedimento è stato adottato a seguito di più interventi effettuati dai militari di Piadena presso l’abitazione della madre dell’uomo, sita in un comune della zona, per le aggressioni subite dalla donna da parte del figlio.
Tre anni di violenze
I Carabinieri hanno raccolto in caserma le sue dichiarazioni e la sua denuncia durante le quali ha ricostruito le violenze degli ultimi tre anni, recentemente aumentate di intensità e gravità.
Il figlio era stato in comunità per molti anni e da meno di tre anni era ritornato a vivere in casa con la madre, ma le convivenza ha preso una brutta piega. Con una cadenza di una volta ogni due o tre giorni il figlio provocava delle liti furiose con lei, picchiandola spesso con pugni e calci e minacciandola di morte, arrivando in una circostanza a prendere in mano un coltello da cucina e a minacciare di colpirla.
Inoltre, in alcune occasioni, aveva portato in casa la fidanzata e l’uomo, non gradendo i cibi preparati dalla madre, l’ha colpita con pugni, calci e schiaffi, spingendola contro il muro, insultandola pesantemente e strattonandola.
La decisione di presentare denuncia
La donna aveva anche subito delle lesioni che però non aveva mai fatto refertare perché aveva paura che il figlio potesse reagire con maggiore violenza. In passato la donna non ha mai presentato denunce, ma visto il peggiorare della situazione che ha visto la donna subire quattro aggressioni in meno di dieci giorni e temendo per la sua incolumità, si è decisa a presentare una dettagliata denuncia ai Carabinieri.
Ha riferito anche che la convivenza in casa era sempre più difficile e complicata perché il figlio era sempre più aggressivo e incontrollabile, tenuto conto che per motivi banali dava vita a violenti litigi che si concludevano puntualmente con l’uso della violenza nei suoi confronti.
E’ quindi partita la richiesta d’aiuto ai carabinieri riportata nella denuncia contro il figlio.
Il provvedimento
I Carabinieri di Piadena, conclusa la ricostruzione dei fatti e delle responsabilità dell’uomo, hanno interessato all’Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento diretto a tutelare della vittima, imponendo al figlio violento di non avvicinarsi alla madre in nessuna occasione e di non comunicare con lei per nessun motivo.
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