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Controlli in provincia: sospesa l’attività di una pizzeria ed un ristorante

Il controllo ha evidenziato le precarie condizioni igieniche in cui avveniva l’attività di ristorazione.

Controlli in provincia: sospesa l’attività di una pizzeria ed un ristorante.

Tarant0. Continuano nell’intera provincia jonica i controlli della Polizia di Stato ai locali pubblici con particolare attenzione a quelli della ristorazione finalizzati alla verifica sul rispetto delle norme igienico sanitarie ed al corretto uso nella somministrazione e nella conservazione degli alimenti. I poliziotti del Commissariato Borgo, con l’ormai consolidata collaborazione del personale specializzato dell’ASL, hanno svolto accertamenti in una nota pizzeria sita nel comune di Palagiano.

Il controllo ha evidenziato le precarie condizioni igieniche in cui avveniva l’attività di ristorazione con il relativo sequestro di numerosi prodotti alimentari privi della prevista documentazione sulla loro tracciabilità. Pertanto, al termine dei controlli, gli agenti hanno elevato nei confronti del proprietario una sanzione amministrativa di 2mila euro. L’attività è stata temporaneamente sospesa fino al ripristino delle carenze igienico sanitarie previste dalla vigente normativa.

Sul versante opposto della provincia il personale del Commissariato di Manduria ha controllato una pizzeria ubicata nel centro cittadino del comune messapico. Anche in questo caso i poliziotti hanno constatato le precarie condizioni igienico sanitarie sia dei locali adibiti a cucina e che quelli della ristorazione dove è stata anche rilevata la presenza di numerosi insetti morti. Il controllo ha anche permesso, come indicato dalla planimetria del locale controllato, di ispezionare uno scantinato di pertinenza della pizzeria nel quale i poliziotti hanno riscontrato vario materiale alimentare e non accatastato in modo confuso e senza la minima precauzione igienica. Dopo quanto riscontratogli agenti del Commissariato coadiuvati dal personale del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Taranto hanno disposto l’immediata chiusura della pizzeria diffidando il titolare ad adempiere alle prescrizioni previste nel termine improrogabile di 30 giorni.

polizia

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