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Cagliari, due donne pubblicano un’inserzione sul sito online “subito.it” per la vendita di un motore per autovettura e riescono a ingannare un 60enne

Cagliari, Nella serata di ieri 29 aprile, a Villanovafranca, i Carabinieri della Stazione durante un servizio di controllo del  territorio  e di monitoraggio del rispetto delle normative vigenti per l’emergenza pandemica hanno segnalato alla Prefettura di Cagliari, P. S. cl.2004, P.M. cl. 2002, S.M. cl.2003, S.L. cl.2002, F.R. cl.2002, G.S. cl.2003, tutti residenti a Villanovafranca, che costituivano un  assembramento nella pubblica via, senza mantenere distanze interpersonali  e indossare i dispositivi di protezione delle vie aeree.
Il 29 aprile i Carabinieri della Stazione di San Gavino Monreale, a conclusione di un’attività d’indagine hanno deferito all’A.G.  in stato di libertà per truffa in concorso De Giacomo Ilaria, cl.1986  e Guboglio Matalia, cl.1961,  entrambe residenti a Napoli e con precedenti di polizia a loro carico.  Le due donne avevano pubblicato un’inserzione sul sito online “subito.it” riguardante la vendita di un motore per autovettura e riuscivano a ingannare un 60enne di San Gavino Monreale che rispondeva all’annuncio e attraverso uno sportello della Sysal Pay effettuava il pagamento di € 350,00 senza aver mai ricevuto il motore per la sua autovettura.
Il 29 aprile, i Carabinieri della Stazione di San Gavino Monreale, a seguito di una denuncia querela sporta da una 42enne del luogo, hanno deferito in stato libertà all’A.G. per minacce un 48enne anch’egli del luogo, il quale nel primo pomeriggio del 22 aprile u.s., in quella via Dante, a seguito di un disguido legato alla circolazione stradale, aveva  inseguito a bordo della propria autovettura il veicolo della donna e, raggiuntala l’aveva affiancata e minacciata gravemente. Il fatto aveva comunque intimorito la donna che decideva di informare dell’accaduto i Carabinieri della Stazione.
Il 29 aprile, nel tardo pomeriggio  i Carabinieri della Stazione di Sinnai hanno deferito all’A.G. in stato di libertà per lesioni personali,  S.R. cl.48,  pensionato del luogo, il quale poco prima al culmine di una lite per motivi passionali, utilizzando un coltello artigianale con una lama di cm. 50 circa, aveva cercato ripetutamente di attingere un 53enne del luogo, operaio, che avrebbe una relazione con la ex compagna dell’aggressore. Durante la lite, l’aggredito aveva cercato di proteggersi con un braccio dall’ira dell’aggressore, ma veniva comunque attinto da una ferita alla mano destra. Il 53enne veniva trasportata a bordo di ambulanza del 118 presso il pronto soccorso dell’ospedale Brotzu di Cagliari e dopo le immediate cure veniva dimessa con una prognosi di 15 giorni. L’arma utilizzata per l’aggressione è stata sequestrata.
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