Bolzano: dopo averlo accoltellato perseguita il medico che lo curava, arrestato 57enne
In considerazione delle condizioni di salute dell’indagato, il G.I.P. ne ha disposto gli arresti domiciliari.
Bolzano: dopo averlo accoltellato perseguita il medico che lo curava, arrestato 57enne.
Gli Agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato ha hanno proceduto all’arresto di tale P.R., 57enne bolzanino indagato per i delitti di atti persecutori e lesioni volontarie gravi nei confronti del Primario del Reparti di Psichiatria dell’Ospedale “San Maurizio” di Bolzano.
L’arresto è eseguito dalla Polizia a seguito della emissione, da parte del Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta del Pubblico Ministero di Bolzano, di una Ordinanza di Custodia Cautelare, conseguente ai gravissimi fatti occorsi all’interno del Nosocomio cittadino. In considerazione delle condizioni di salute dell’indagato, il G.I.P. ne ha disposto gli arresti domiciliari.
Nello specifico, come si ricorderà, in quella data P. R. si era recato presso l’Ospedale di Bolzano ove, dopo aver atteso l’uscita del Medico dall’Ambulatorio, lo aveva aggredito alle spalle colpendolo con un coltello e provocandogli lesioni personali volontarie.
L’uomo, quindi, nonostante fosse repentinamente fuggito dal Complesso Sanitario dopo aver abbandonato il coltello utilizzato per ferire il Primario, era stato rintracciato poche ore dagli Agenti della Questura di Bolzano grazie alla testimonianza fornita dalla vittima.
Nei giorni successivi al grave episodio delittuoso, inoltre, l’arrestato, incurante del fatto che fosse già stato individuato quale responsabile dei fatti in questione, ha continuato anche in seguito nella sua azione persecutoria nei confronti del Primario, responsabile, secondo la sua distorta visione della vicenda, di essere il responsabile dei suoi problemi sanitari.
La successiva attività di indagine ha consentito di riscontrare i caratteri salienti relativi alla conclamata pericolosità del soggetto indagato, presupposti che hanno poi permesso all’Autorità Giudiziaria di emettere la Misura Cautelare nei confronti di costui.
Per gli stessi motivi e vista la pericolosità del soggetto, il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha avviato nei suoi confronti l’iter finalizzato all’emissione della Misura di Prevenzione Personale della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
“Quanto accaduto lo scorso 16 novembre all’interno del Nosocomio cittadino ha rappresentato un gravissimo episodio criminale, connotato da particolare, immotivata violenza, che solo per un caso fortuito non ha avuto ben più tragiche conseguenze – ha evidenziato il Questore Sartori –.La presenza della Polizia di Stato all’interno delle maggiori strutture ospedaliere del Paese rappresenta una delle priorità nelle attività di prevenzione e di accertamento dei reati che la nostra Istituzione pone sistematicamente in essere, in stretta sinergia con le Autorità Sanitarie.”
Riproduzione riservata © Copyright La Milano