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Blitz antidroga dei Carabinieri a Bologna: due arresti e una denunciata

Al termine di un'attività info-investigativa e di osservazione fatta sotto un palazzo collocato all'interno nel quartiere San Donato-San Vitale

Blitz antidroga dei Carabinieri a Bologna: due arresti e una denunciata.

I Carabinieri della Stazione Bologna San Ruffillo, nel pomeriggio del 5 febbraio scorso, hanno arrestato due cittadini stranieri, un 22enne (pregiudicato) e un 25enne (già noto alle forze dell’ordine), entrambi di origine nord africana, accusati di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e/o psicotrope”. Nel corso dello stesso servizio, è stata deferita in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bologna, una 26enne italiana, accusata di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e/o psicotrope”.

È successo verso le ore 18:30 circa, quando i militari della stazione di via San Ruffillo, al termine di un’attività info-investigativa e di osservazione fatta sotto un palazzo collocato all’interno nel quartiere San Donato-San Vitale, fatta anche in virtù del fatto che i due nord cittadini africani sono conosciuti come punto di riferimento per lo spaccio di cocaina, hanno deciso di approfondire la vicenda.

Dopo aver spiegato ai due ragazzi e alla donna, trovati all’interno dell’abitazione, il motivo della loro “visita”, i carabinieri hanno proceduto alla perquisizione personale, estesa anche all’abitazione, volta alla ricerca di droga. Al termine della stessa, i militari hanno rinvenuto, all’interno della camera da letto in uso ai due uomini, 7 involucri di cocaina del peso complessivo pari a 5 grammi circa e un frammento di hashish pari a 0,50 grammi, oltre ad un bilancino di precisione, vario materiale utilizzato per il confezionamento della droga e una somma in denaro contanti pari a 1010 euro. Inoltre, all’interno della giacca di proprietà della donna, i militari hanno recuperato un frammento di hashish pari a 1,10 grammi circa e denaro contante per un valore pari a euro 2000.

Quanto rinvenuto è stato sequestrato mentre i due ragazzi portati in caserma per le procedure di rito e il foto segnalamento, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, sono stati arrestati. Dopo la celebrazione del rito per direttissima, svoltosi nella mattinata di martedì scorso, i due stranieri sono stati condannati a 8 mesi di reclusione e sottoposti alla misura cautelare del divieto di dimora nella città metropolitana di Bologna. La donna, invece, è stata deferita in stato di libertà all’Autorità giudiziaria.

20240208 Foto d archivio CC Bologna

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