Bassano del Grappa (Vicenza), nel pomeriggio di giovedì 28 ottobre, un individuo armato di pistola e col volto parzialmente coperto, perpetrava una rapina all’interno di un supermercato di Bassano del Grappa (VI).
L’autore della rapina, dopo aver prelevato alcuni prodotti, si recava alle casse estraendo una pistola di piccole dimensioni e, minacciando le due impiegate presenti, si faceva consegnare circa 1.500 euro custoditi nei registratori di cassa.
Prima di allontanarsi minacciava ulteriormente le due cassiere, esprimendosi in lingua italiana con inflessione dialettale locale, intimandogli di non avvisare le forze dell’ordine.
Appena il rapinatore usciva dall’esercizio commerciale, una delle commesse chiamava il 113 avvisando dell’accaduto.
La Centrale Operativa del Commissariato di P.S. di Bassano del Grappa diramava le ricerche e, pochi istanti dopo, la pattuglia della Squadra Volante notava un individuo che si stava allontanando a passo veloce per poi salire a bordo di una autovettura Peugeot 207, parcheggiata poco distante.
Gli agenti, dopo un breve inseguimento, bloccavano l’auto e identificavano l’individuo a bordo per B. L., che, all’atto della perquisizione, veniva trovato in possesso della somma dl 1.630 euro in banconote dl vario taglio, occultata nelle tasche dei pantaloni. Sotto il sedile dell’auto, veniva rinvenuta una pistola Beretta calibro 7.65, scarica, che risultava anche essere stata precedente rubata presso un’abitazione privata.
B.L. ammetteva di aver consumato poco prima la rapina al supermercato e veniva arrestato per rapina aggravata, ricettazione e porto abusivo di armi.
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