A Vicenza nuove misure di prevenzione: emessi 1 Foglio di Via Obbligatorio e 1 avviso orale
Nel corso delle operazioni sono state identificate 76 persone (di cui 12 con precedenti penali e/o di polizia) e 25 stranieri.
A Vicenza nuove misure di prevenzione: emessi 1 Foglio di Via Obbligatorio e 1 avviso orale.
Vicenza. Era stato arrestato nel settembre dello scorso anno, P.I. cittadino albanese del 2022, dopo essere stato trovato in possesso, all’interno della sua abitazione di Vicenza, in Via Monte Coni Zugna, con ingenti quantitativi di droga (circa 1 kg di marijuana, e vari “sassi” di cocaina per altri 15 grammi circa, oltre a bilancini di precisione, e vario denaro in contante) e condotto immediatamente presso il Carcere di Vicenza.
Subito dopo l’arresto, gli specialisti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Vicenza hanno fatto il possibile per risalire alle esatte generalità dello straniero ed acquisirne un valido documento con permettesse la sua espulsione con rimpatrio verso l’Albania, suo Paese di origine.
Dopo vari mesi di lavoro, finalmente, nel corso della giornata di ieri, il grossista della droga è stato prelevato dal Carcere di Vicenza dagli uomini della Questura che lo hanno espulso, accompagnandolo fino all’aeroporto di Venezia, dove è stato imbarcato su un volo di linea per Tirana, dove è stato scortato dagli Agenti della Questura.
Qualora l’uomo dovesse rientrare in Italia sarebbe immediatamente arrestato e condotto nuovamente in Carcere. L’attività è stata possibile anche grazie alla stretta collaborazione tra Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria.
L’operazione si iscrive nell’ambito di una più complessa strategia volta ad esaminare, da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura, le posizioni di soggiorno dei detenuti presso il Carcere di Vicenza, in modo da riuscire a rimpatriare prima possibile pericolosi detenuti resisi responsabili, nel tempo, di gravi reati contro la persona o contro il patrimonio, ovvero relativi allo spaccio di stupefacenti.
E’ un altro aspetto della sinergia tecnico-operativa espressa sul territorio nei vari servizi straordinari di controllo, disposti con Ordinanza del Questore, Dario Sallustio, di modo che all’esecuzione dei provvedimenti adottati in emergenza (denunce, arresti, fermi per l’identificazione, eccetera) segua sempre anche la necessaria attività investigativa e specialistica per il rapido rimpatrio delle persone che non hanno un valido titolo di soggiorno sul territorio nazionale.
A tale proposito, nelle giornate di sabato e domenica, a Vicenza, sono stati effettuati altri mirati servizi straordinari di controllo del territorio nelle aree sensibili della città, in particolare nella zona di Campo Marzo e nei pressi della Stazione Ferroviaria.
L’attività è stata svolta in sinergia tra gli Agenti della Polizia di Stato in servizio alla Questura, Agenti della Polizia Ferroviaria di Vicenza e del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, con la collaborazione della Polizia Locale del capoluogo. Nel corso delle operazioni sono state identificate 76 persone (di cui 12 con precedenti penali e/o di polizia) e 25 stranieri. Il Questore della provincia di Vicenza, ha emesso:
· 1 Avviso Orale (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di un cittadino italiano con precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura, la cui presenza sul territorio denotava spiccata pericolosità sociale;
· 1 Foglio di Via Obbligatorio con obbligo di rientro nel Comune di residenza, a carico di un cittadino italiano residente a Castelfranco Veneto con numerosi precedenti penali e/o di polizia che non aveva alcun valido motivo per permanere nel territorio del Comune di Vicenza.
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