A Figline Valdarno una pizzeria diventa ritrovo di pregiudicati ed assuntori di sostanze stupefacenti, i Carabinieri la fanno chiudere.
I gestori dell’attività avevano anche tentato di ritardarne il controllo mostrandosi piuttosto agitati e poco collaborativi.
A Figline Valdarno una pizzeria diventa ritrovo di pregiudicati ed assuntori di sostanze stupefacenti, i Carabinieri la fanno chiudere.
Firenze. Negli ultimi mesi, ad attirare l’attenzione delle pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Figline Valdarno è stata una pizzeria cittadina, poco distante dalla stazione ferroviaria, che si è ben presto rivelata essere ritrovo di pregiudicati ed assuntori di sostanze stupefacenti.
In una circostanza, alla vista dei militari, i gestori dell’attività avevano anche tentato di ritardarne il controllo mostrandosi piuttosto agitati e poco collaborativi nei confronti delle forze dell’ordine. Non a caso, nei pressi di un’uscita sul retro, nel corso dello stesso controllo poco dopo venivano rinvenute diverse dosi di cocaina ed un coltello da cucina utilizzato per tagliare la sostanza stupefacente.
Sono quindi stati intensificati i controlli da parte dei militari dell’Arma che hanno continuato a documentarne la continua presenza di soggetti controindicati, molti dei quali soliti frequentare il locale anche fino a notte fonda e molto spesso ubriachi creando così una situazione di forte disagio soprattutto nei residenti della zona. Di qui è perciò scattato il provvedimento di sospensione dell’attività per 7 giorni da parte del Questore di Firenze, provvedimento che è stato già notificato ai titolari, costretti per il momento perciò a chiudere la pizzeria.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano