Bologna, l’annuncio dal sindaco Matteo Lepore: dal 2025 tutte le medie saranno aperte al pomeriggio
"Era una priorità del mandato offrire alle famiglie e agli adolescenti questi servizi su cui investiremo 10 milioni di euro di risorse europee" ha commentato il sindaco
Bologna, l’annuncio dal sindaco Matteo Lepore: dal 2025 tutte le medie saranno aperte al pomeriggio.
Da gennaio 2025 tutte le scuole secondarie di primo grado dei 22 Istituti Comprensivi della città saranno aperte anche nelle ore pomeridiane per realizzare attività di supporto allo studio, socio-culturali e sportive rivolte ad adolescenti e famiglie con l’intento di promuovere il successo scolastico e formativo, la socialità e la formazione continua.L’annuncio è stato dato Lunedì mattina, dal sindaco Matteo Lepore e dell’assessore alla scuola Daniele Ara, nel corso della presentazione di Radicalmente Adolescenti, il documento che riporta la strategia dell’amministrazione comunale di Bologna definita per e con gli e le adolescenti, e che prevede nuove azioni e servizi a loro rivolti.
“Oggi – ha commentato il sindaco Lepore – presentiamo il frutto di due anni di lavoro, era una priorità del mandato offrire alle famiglie e agli adolescenti questi servizi su cui investiremo 10 milioni di euro di risorse europee da qui a fine mandato“.
“Un grande impegno – aggiunge l’assessore Ara – che integra per la prima volta in maniera sostanziale le politiche per i nostri adolescenti con tutte le politiche della città. Un ringraziamento a tutte le comunità educanti, alle scuole, all’area Educazione e ai Quartieri. Tornerò in tutti i Quartieri per illustrare questo piano ed entrare nel vivo delle varie politiche, incontrando i Tavoli Adolescenti“.
La strategia illustrata nel documento si colloca all’interno delle azioni di implementazione del Piano Adolescenza del Comune di Bologna ed è il frutto di un percorso di ascolto che, attraverso Le Nuove Scuole di Quartiere, l’Istruttoria Pubblica sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e il percorso di coinvolgimento di educatori ed educatrici dei servizi extrascolastici a cura dell’Università di Bologna, tra aprile 2022 e maggio 2023 ha coinvolto più di 700 persone tra insegnanti, dirigenti scolastici, educatori/educatrici, genitori, ragazze/ragazzi e, più in generale, professionisti dell’area socio-sanitaria, educativa e culturale appartenenti ad enti pubblici e del Terzo Settore.
Il documento traccia le linee di sviluppo delle nuove progettualità e le politiche con cui si intende rispondere alle crescenti sfide educative: oltre alle tappe, agli esiti e ai dati emersi dal percorso di ascolto, sono infatti riportate dieci azioni per il futuro. Delle dieci azioni, cinque sono state definite in collaborazione con il Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità e il Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della Città del Comune di Bologna, e cinque sono state promosse dall’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, in collaborazione con la Fondazione Innovazione Urbana Rusconi Ghigi e i Servizi Educativi Scolastici Territoriali (SEST) dei Quartieri, a partire da quanto emerso dalla Programmazione Condivisa delle politiche educative rivolte a giovani e adolescenti, svolta il 26 maggio 2023.
Le cinque azioni promosse dall’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, che saranno implementate nel prossimo futuro, prevedono di:
- Aprire le scuole di pomeriggio tutto l’anno
Sulla scia del progetto estivo Scuole Aperte Estate, tutte le scuole secondarie di I grado dei 22 Istituti Comprensivi della città verranno aperte anche nelle ore pomeridiane per realizzare attività di supporto allo studio, socio-culturali e sportive rivolte ad adolescenti e famiglie con l’intento di promuovere il successo scolastico e formativo, la socialità e la formazione continua.
Avvio previsto: gennaio 2025 - Qualificare e innovare gli spazi per giovani e adolescenti
L’obiettivo è innovare avviando nuove sperimentazioni nel sistema educativo extrascolastico integrato per promuovere negli/nelle adolescenti la conoscenza e la responsabilizzazione nella cura degli spazi della città, favorendo l’autonomia, la costruzione di nuove competenze e lo sviluppo della creatività all’interno di gruppi eterogenei.
Avvio previsto: ottobre 2024 - Sostenere la comunità educante
L’obiettivo è qualificare la comunità educante, favorendo l’integrazione professionale delle professioniste e dei professionisti che operano in ambito educativo, promuovendo la formazione continua e accompagnando le famiglie nei percorsi di crescita dei figli e delle figlie.
Già avviato - Creare una rappresentanza di giovani e adolescenti
Si intende creare uno spazio di rappresentanza e sperimentazione per giovani e adolescenti che, attraverso attività laboratoriali e attività di welfare culturale, potranno esprimere la propria visione sui temi cruciali della contemporaneità. L’obiettivo è dare centralità ai desideri e alle visioni dei/delle giovani cittadini/cittadine e trasformare le loro idee in azioni concrete per la città.
Avvio previsto: settembre 2024 - Educativa Digitale: avviare attività di ricerca-azione sul digitale
L’obiettivo è operare una ricognizione delle attività che giovani e adolescenti del territorio bolognese svolgono online per supportare un progetto educativo sul digitale e migliorare l’informazione verso adolescenti e famiglie attraverso una più efficace comunicazione delle attività presenti sul territorio.
Avvio previsto: gennaio 2025
A queste azioni ne saranno affiancate altre cinque implementate in ambito socio-sanitario, sportivo, culturale e organizzativo che prevedono di:
- Promuovere autonomie nei giovani e supporto alla genitorialità;
- Realizzare azioni di prevenzione e promozione della salute;
- Promuovere le attività motorie;
- Sostenere il welfare culturale per adolescenti e giovani;
- Consolidare e strutturare le alleanze tra gli attori del territorio
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