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Milano, la Galleria San Fedele omaggia Nanda Vigo

La collezione si configura come la straordinaria testimonianza di un’epoca attraversata da ricerche e sperimentazioni

Milano, la Galleria San Fedele omaggia Nanda Vigo.

Martedì 7 giugno 2022, dalle ore 18.00, a due anni dalla scomparsa dell’artista, architetto e designer milanese Nanda Vigo, la Galleria e il Museo San Fedele sono lieti di inaugurare la mostra Omaggio a Nanda Vigo, che espone per la prima volta l’intera collezione donata alla Fondazione Culturale San Fedele. Un totale di 108 opere relative alle ricerche artistiche che dalla fine degli anni ’50, e soprattutto attraverso il periodo ’60-’70, si prolungano fino agli anni ‘80.

La Nanda Vigo – Private Collection nel Museo San Fedele sarà aperta al pubblico da mercoledì 8 giugno (biglietto percorso museale 5 €).

Dall’ottobre 2020 il Museo ha integrato in maniera permanente nel suo percorso di visita una selezione di circa 60 opere, esposte in cripta – nelle sale Genesis Space appositamente allestite – e nella quadreria. La mostra rende ora finalmente visibili al pubblico le 50 opere circa della donazione ancora conservate nei depositi della Fondazione, ricostruendo interamente l’immagine di una collezione di straordinaria importanza, che fa emergere gli intrecci personali e lavorativi di Nanda Vigo.

Un gruppo di artisti e amici

Su tutto le amicizie che hanno dato vita a una delle stagioni artistiche più importanti del dopoguerra. Artisti che si scambiano le opere, o le lasciano in ringraziamento per mostre organizzate dalla Vigo stessa, hanno contribuito a creare, quasi in forma spontanea, un unicum che aiuta a comprendere una fase rivoluzionaria della storia dell’arte del Novecento. Nella Milano che vive anni culturalmente fecondi, Vigo sceglie l’Europa che si interroga sulle proprie macerie e sperimenta nuovi modi di guardare e di vedere.

È in sintonia con quel gruppo di artisti, legati da vincoli di amicizia e da una sensibilità artistica affine, che prende il nome di Gruppo Zero, composto specialmente da tedeschi e olandesi che vivono il desiderio di “ripartire da zero”, contro inutili convenzioni e accademismi.

La Fondazione Culturale San Fedele ricorda con viva gratitudine Nanda Vigo per la proficua collaborazione stabilita nel corso degli anni, oltre che per la sua grande generosità e ringrazia inoltre la Fondazione Cariplo, per avere permesso il restauro delle sale Genesis Space e l’Archivio Nanda Vigo.

La collezione

La collezione si configura come la straordinaria testimonianza di un’epoca attraversata da ricerche e sperimentazioni che conservano ancora oggi la loro attualità. Tutte le opere sottendono una profonda tensione personale, un desiderio di andare alle origini del rapporto con il mondo, nell’azzeramento di tutto quanto possa ostacolare questa ricerca. La donazione di Nanda Vigo costituisce una sorta di “ritorno a casa” per i pezzi d’arte, la cui sperimentalità risulta perfettamente allineata alle ricerche compiute dalla Galleria San Fedele in quegli stessi decenni del Novecento.

Ad arricchire ulteriormente la mostra verranno allestite alcune opere della serie Galactica Sky disegnate  da  Nanda Vigo, prima della scomparsa, in occasione della grande mostra a Palazzo Reale. I lavori di Vigo  riflettono sulla luce come «materia dell’opera», facendo propri i valori fondativi del Gruppo Zero.

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