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Bergamo, mostra sulle opere in legno

Dal 8 dicembre all'8 gennaio

Bergamo, mostra sulle opere in legno.

Si è aperta l’8 dicembre all’interno della Sala Giuristi, Piazza Vecchia in Città Alta, la mostraInediti in
legno. Uno scorcio tra architettura e design, dal dopoguerra a fine secolo“. È promossa dal collettivo di aziende riunite ne “Il Legno dalla Natura alle Cose“, che dal 2013 organizza manifestazioni a promozione della cultura e dell’uso del legno come materia rinnovabile ed ecosostenibile valorizzando il territorio e le sue eccellenze produttive. La mostra è organizzata con la collaborazione del Museo del Falegname Tino Sana e della Fondazione Architetti Bergamo.

13 architetti per 21 oggetti inediti di arredo

Per il 2022-23 dall’8 dicembre all’8 gennaio la mostra espone il lavoro inedito di 13 architetti e designer bergamaschi contemporanei attraverso l’esposizione di 21 oggetti di arredo da loro ideati nel corso del Novecento, realizzati dalle 32 aziende della filiera del legno aderenti al progetto. Sedie, librerie, parapetti, scale, tavoli, madie, specchiere ed elementi di arredo frutto del talento di Baran Ciagà, Sergio Invernizzi, Edoardo Milesi, Attilio Pizzigoni, Myria Cassader, Cesare Rota
Nodari, Guglielmo Clivati, Pino Pizzigoni, Lucio Agazzi, Vito Sonzogni, Nestorio Sacchi e Francesco Ginoulhiac e Teresa Arslan, ideati e realizzati per interni ed esterni privati, sono riprodotti partendo da oggetti esistenti, prototipi o da disegni d’archivio diventando opere di design ancora attuali che testimoniano la versatilità del legno.

Le opere in mostra sono il frutto di una call lanciata alla fine di dicembre 2021 da Fondazione Architetti Bergamo in collaborazione con Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Bergamo, che hanno impostato e promosso l’invito prendere parte a questo progetto a cui hanno aderito 42 proposte di oggetti.
Dietro a ciascun elemento che compone arredi e oggetti d’uso quotidiano sta un mondo nascosto, invisibile ai più“, spiega Guido Sana de Il Legno dalla Natura alle Cose.L’architettura, dal legno, ha saputo trarre idee capaci di rivoluzionare il modo stesso di vivere e costruire. Perché il legno è materiale unico per qualità, forma e colore, è la chiave per un’architettura ecosostenibile fatta di consapevolezza“.

Secondo il presidente di Fondazione Architetti Bergamo Gianpaolo Grittiquella che abbiamo intrapreso all’inizio di quest’anno con il collettivo di aziende aderenti alla manifestazione Dal Legno alla Natura alle Cose è stata una sfida: riavvicinare il mondo della progettazione a quello della produzione. È stata una sfida a doppio senso: dalla parte delle aziende il compito di confrontarsi con opere di design progettate anni fa secondo principi progettuali differenti da adesso e, dall’altra, riportare i progettisti al confronto con il mondo produttivo del nostro territorio. Credo che la mostra dimostri che sfide che a prima vista sembrano impossibili si possano vincere sempre e solo insieme“.

Aperture e orari
Inediti in legno. Uno scorcio tra architettura e design, dal dopoguerra a fine secolo” sarà visitabile gratuitamente in Sala Giuristi, Piazza Vecchia, Città Alta, Bergamo, nei seguenti orari:
8-19 dicembre: martedì, mercoledì e giovedì, ore 15-19 | venerdì, sabato e domenica, ore 10-21
20 dicembre-8 gennaio: martedì mercoledì giovedì, ore 15-21 | venerdì, sabato e domenica, ore 10-21
Chiusura: 12-19-25 e 26 dicembre e 1 e 2 gennaio

Il presepe di Cesare Rota Nodari

L’iniziativa “Inediti in legno. Uno scorcio tra architettura e design, dal dopoguerra a fine secolo” si è allargata anche in Piazza Vecchia. Punto di partenza è il presepio in miniatura ideato da Cesare Rota Nodari nel 2005, oggi riproposto con pezzi e personaggi dal disegno geometrico alti fino a 4 metri, realizzati in multistrato di compensato decorato e ancorati a pedane circolari in legno. Le festività natalizie diventano quindi l’occasione per l’allestimento, parallelo alla mostra, di un nuovo presepe in legno di Cesare Rota Nodari costruito in collaborazione con gli studenti della Scuola del Legno e delle Tecnologie Tino Sana.

Una riproduzione del presepe originario, racchiuso nella sua scatola di dimensioni originali, sarà acquistabile all’interno degli spazi della mostra. Il ricavato sarà devoluto in beneficenza. Il presepe a scala d’uomo è parte della manifestazione “BergaBosco“, promossa da Distretto Urbano del Commercio, Comune di Bergamo, Visitbergamo, Comunità delle Botteghe di Città Alta, Studio GPT e molte altre realtà del territorio.

Bergamo, mostra sulle opere in legno

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