Allarme siccità: il problema non riguarda solo l’Italia ma molti Paesi d’Europa.
«Siamo in una situazione assolutamente tragica e problematica, il tema del razionamento si avvicina sempre di più. L’appello ai cittadini è stare attenti al risparmio della risorsa idrica, a non sprecare nemmeno un bicchiere, una montagna di bicchieri d’acqua riempie i laghi», l’appello del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
«Siamo in grossa difficoltà», ha ribadito Zaia , «Per questo farò a breve un’ordinanza incentrata sul risparmio delle risorse idriche. L’acqua è il nostro maggior tesoro. Senz’acqua non si può vivere. Spero che a livello nazionale si decida di finanziare un grande piano per arginare il problema».
Il Governo ha dato il via ad una serie di misure – annunciate il 1°marzo 2023- per affrontare la crisi idrica innescata dalla siccità che sta colpendo il nostro Paese, che prevede la nomina di un commissario incaricato di definire un piano idrico nazionale straordinario e programmare una serie di interventi che permettano di mitigare gli effetti della scarsità di acqua.
Problematica che non riguarda solo l’Italia ma sta interessando molti Paesi d’Europa.
Conferma che arriva dai dati dell’European Drought Observatory – osservatorio europeo sulla siccità-
Dal Friuli Venezia Giulia l’allarme arriva anche dalla CiaFvg -Confederazione italiani agricoltori del Friuli Venzia Giulia- : “Mais, soia ma anche frumento: piantagioni ferme”
Ad Avezzano domani, 13 marzo 2023, si terrà un Convegno promosso da Coldiretti ed Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni (Anbi) alle ore 10 nel Castello Orsini, in piazza Castello.
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