Vicenza: tenta la rapina rompendo il vetro di un’auto. Riconosciuto e denunciato il malvivente
L’uomo, un cittadino di origine marocchina del 1996, all’esito di una specifica attività d’indagine compiuta negli scorsoi giorni dagli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, era stato riconosciuto ed identificato senza ombra di dubbio come il responsabile di una tentata rapina commessa a Vicenza, in Via Maurizio, il 25 luglio scorso.
Vicenza: tenta la rapina rompendo il vetro di un’auto. Riconosciuto e denunciato il malvivente.
Le Volanti della Questura di Vicenza lo hanno riconosciuto ieri mattina, verso le ore 9.00, mentre transitava nella zona di Campo Marzo a Vicenza, a bordo un monopattino e lo hanno subito bloccato.
L’uomo, un cittadino di origine marocchina del 1996, all’esito di una specifica attività d’indagine compiuta negli scorsoi giorni dagli Agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, era stato riconosciuto ed identificato senza ombra di dubbio come il responsabile di una tentata rapina commessa a Vicenza, in Via Maurizio, il 25 luglio scorso.
In quel frangente, il malvivente aveva infranto il vetro di un’autovettura in sosta e vi si era introdotto, rovistando all’interno. Era però sopraggiunto il proprietario dell’autovettura che nel tentativo di allontanare il malintenzionato veniva da questi spintonato, anche se, fortunatamente, senza gravi conseguenze.
Il ladro era quindi fuggito senza riuscire ad impossessarsi di nulla.
Formalizzata la denuncia, l’autore del fatto era stato identificato con un riconoscimento fotografico.
Ieri, gli Agenti delle Volanti lo hanno visto casualmente in Campo Marzo, a bordi di un monopattino. Lo fanno fermato e accompagnato Questura, dove è stato per il tentativo di rapina, l’aggressione al proprietario dell’autovettura ed il danneggiamento della stessa.
Inoltre, gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione, constatata la sua irregolarità sul territorio nazionale hanno avviato le pratiche per l’espulsione del territorio, accompagnandolo coattivamente presso il Centro per Rimpatri di Potenza da dove sarà quanto prima ricondotto nel suo Paese di origine.
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