Vicenza, sei mesi di controlli contro spaccio e degrado: 95 operazioni antidroga e oltre 1.300 dosi sequestrate
Presentato il bilancio dell’attività della Polizia locale: risultati significativi del Nucleo operativo speciale, della squadra antidegrado e dell’unità cinofila.
Vicenza, sei mesi di controlli contro spaccio e degrado: 95 operazioni antidroga e oltre 1.300 dosi sequestrate.
Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, la Polizia locale di Vicenza ha tracciato il bilancio delle attività svolte negli ultimi sei mesi del 2025 dal Settore operativo di polizia giudiziaria.
I dati sono stati presentati questa mattina al comando di strada Soccorso Soccorsetto, alla presenza del sindaco Giacomo Possamai, del comandante Massimo Parolin e dei commissari Guido Guglielmi e Alessandro De Franciscis.

Il report fotografa un impegno costante sul fronte della lotta allo spaccio, del contrasto al degrado urbano e del rafforzamento della sicurezza percepita, attraverso l’azione coordinata del Nucleo operativo speciale, della squadra antidegrado, dell’unità cinofila e del settore interno di polizia giudiziaria.
«La Polizia locale sta facendo un grandissimo lavoro – ha dichiarato il sindaco Possamai –. Abbiamo chiesto un’attenzione particolare alla lotta allo spaccio e alle situazioni di degrado che incidono sul decoro della città. I risultati ci sono, nonostante le difficoltà».
Il primo cittadino ha sottolineato, tra i risultati più evidenti, la riduzione dei bivacchi, passati negli ultimi anni da circa 50 a poco più di una decina, evidenziando anche l’importanza del lavoro svolto in sinergia con il settore sociale e l’aumento dei posti di accoglienza.

«Serve continuare su questa strada – ha aggiunto – monitorando non solo l’area della stazione, ma anche i quartieri».
Attività antidroga: 95 operazioni e 8 arresti
Negli ultimi sei mesi l’attività antidroga del Nucleo operativo speciale è stata svolta con continuità, anche grazie al supporto dell’unità cinofila e al coordinamento con le altre forze di polizia. L’azione si è concentrata in particolare sul contrasto allo spaccio su strada.

I numeri parlano di:
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95 operazioni mirate, di cui 81 con esito positivo
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Circa 500 persone identificate, con 200 riscontri positivi nelle banche dati di polizia
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25 rilievi fotodattiloscopici per l’accertamento delle generalità
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Oltre 1.300 dosi di sostanze stupefacenti sequestrate
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3.780 euro in contanti sequestrati
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8 arresti, nell’ambito di 20 denunce per spaccio
A questi si aggiungono 50 perquisizioni, accertamenti delegati dall’autorità giudiziaria e 76 segnalazioni al Prefettoper uso personale di stupefacenti.

Squadra antidegrado: 5.000 controlli sul territorio
Parallelamente, la squadra antidegrado ha intensificato le attività di presidio e prevenzione nelle aree più sensibili della città.
Nel periodo considerato sono stati effettuati circa 5.000 controlli mirati, con particolare attenzione al centro storico e alle zone a maggiore criticità.
Sono stati inoltre svolti 107 servizi nella zona rossa istituita dal Prefetto, che hanno consentito interventi rapidi su segnalazioni di disturbo, presenze sospette e situazioni di potenziale rischio. Complessivamente sono state identificate oltre 250 persone.

L’azione antidegrado si è concentrata sul monitoraggio dei fenomeni di bivacco e sulle condotte moleste spesso collegate all’uso di sostanze stupefacenti e a episodi di microcriminalità, contribuendo a migliorare la vivibilità urbanae la percezione di sicurezza.
Il supporto decisivo dell’unità cinofila
Un ruolo fondamentale è stato svolto dall’unità cinofila antidroga, impiegata sia nelle operazioni di ricerca e sequestro di sostanze stupefacenti, sia come strumento di prevenzione e deterrenza.

I controlli si sono concentrati soprattutto nelle aree frequentate dai giovani, nei parchi cittadini e nelle zone prossime agli istituti scolastici, confermando il valore operativo del nucleo come supporto concreto alle attività sul territorio.
Sicurezza e decoro come priorità
Il bilancio dei sei mesi conferma una strategia orientata al rafforzamento della sicurezza reale e percepita, attraverso controlli capillari, prevenzione e presidio costante del territorio.
Un lavoro che, come ribadito dall’amministrazione comunale, rappresenta una base solida da cui proseguire nel contrasto allo spaccio e al degrado urbano.
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