Vicenza: Il bilancio dei controlli della Polizia in stazione ferroviaria, in un mese oltre 4.000 persone identificate
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Vicenza: Il bilancio dei controlli della Polizia in stazione ferroviaria, in un mese oltre 4.000 persone identificate
Il bilancio dei controlli della Polizia di Stato in stazione ferroviaria a Vicenza: in un mese oltre 4.000 persone identificate 3 arrestate e 9 indagate in stato libero 4139 persone identificate di cui 3 arrestate e 9 denunciate in stato libero dalla Polizia di Stato di Vicenza. Il risultato dell’attività è stato conseguito a seguito dell’attività di iniziativa, condotta dalla Sezione Polizia Ferroviaria di Vicenza, intensificando i controlli all’interno dello scalo ferroviario nella stazione del capoluogo, nelle stazioni limitrofe in provincia ed a bordo treno. I reati scoperti vanno dalla resistenza, oltraggio e rifiuto generalità a Pubblico Ufficiale, possesso di documenti falsi, violazioni sulle norme in merito al soggiorno nel territorio nazionale e violazioni alle misure di prevenzione personali.
In particolare
- Un uomo straniero di 52 anni, di cittadinanza cinese, è stato fermato dagli Agenti della Polfer in stazione a Vicenza ed arrestato in quanto pendeva nei suoi confronti un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dall’Autorità Giudiziaria di Milano, dovendo scontare 5 anni di carcere e 1500 € di multa per rapina e sequestro di persona. L’arrestato è stato condotto nel carcere di Vicenza a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale meneghino.
- Una donna straniera di 60 anni, di cittadinanza moldava, durante un controllo di Polizia ha esibito ai poliziotti della Sezione vicentina, sempre in stazione a Vicenza, una carta di identità rumena, risultata poi essere falsa, per cui è stata tratta in arresto per possesso di documenti falsi validi all’espatrio. Dopo la convalida della misura restrittiva da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vicenza, la stessa è stata rimessa immediatamente in libertà in quanto incensurata, ma è denunciata per clandestinità sul territorio nazionale con la conseguente espulsione ed intimazione, concordata dall’interessata con l’Ufficio Immigrazione della Questura, a lasciare il territorio entro 30 giorni.
- Un giovane straniero di 30 anni, di cittadinanza algerina residente in provincia di Trento, ha opposto resistenza nei confronti dei poliziotti che lo avevano inseguito e fermato in stazione a Vicenza, in quanto si era rifiutato di pagare il biglietto a bordo treno e stava tentava di fuggire. Dopo essere stato arrestato in flagranza è stato condotto in giudizio all’indomani dove il Giudice del Tribunale di Vicenza, dopo aver convalidato la misura restrittiva, lo ha rimesso in libertà con obbligo di firma 2 volte alla settimana presso i Carabinieri di Trento rinviando il giudizio.
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