Vicenza: espulso tunisino irregolare autore di minacce a una madre e un bimbo.

Nella serata di ieri, personale della Polizia di Stato, della Questura di Vicenza, ha assicurato al CPR di Milano uno straniero, di origini tunisine, irregolare sul territorio nazionale, in attesa del rimpatrio al Paese d’origine.

L’uomo, entrato in Italia, a Lampedusa, in maniera irregolare, in Italia senza fissa dimora, si era unito nell’ultimo periodo ad un gruppo di connazionali, nei pressi di Viale dell’Ippodromo.

Il cittadino straniero, lo scorso mercoledi, intorno alle ore 18.30, si era reso protagonista di un episodio di grave minaccia: in particolare, una giovane mamma, di ritorno dal parco giochi con il figlio di un anno e mezzo di età, seduto nel passeggino, era passata davanti al gruppo di stranieri. Uno di questi, A.S., un quarantenne tunisino, l’aveva aggredita con pesanti parole, pensando che la donna lo stesse riprendendo con il cellulare. Nonostante la signora non lo stesse filmando, l’uomo le ha intimato di andarsene e l’ha minacciata di ammazzare lei e il suo bambino.

Sconcertata, ma anche molto impaurita dal gravissimo episodio subito, la mamma si allontanava celermente, anche a tutela del suo bambino, e successivamente chiamava le forze dell’ordine.

L’uomo annovera diversi precedenti penali e di polizia per rapina, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.

Ieri mattina, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, nelle zone del centro, voluto dal Questore di Vicenza Francesco Zerilli, personale dell’Ufficio Generale Prevenzione e Soccorso Pubblico, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine, ha reperito il tunisino e lo ha accompagnato all’Ufficio Immigrazione, al fine di verificare la sua posizione sul territorio nazionale.

Contattate le Autorità consolari tunisine, l’uomo è stato riconosciuto come cittadino della Tunisia e pertanto è stato espulso ed accompagnato al CPR di Milano, da dove verrà a breve imbarcato su un volo diretto al suo Paese d’origine.