Vicenza: è stato firmato il patto “L’INPS è con le donne” a favore delle donne vittime di violenza.

È stato firmato questo mattina, a Palazzo Trissino, lo schema di Protocollo di intesa tra il Comune di Vicenza e la direzione provincia dell’Inps per la gestione, in collaborazione, delle attività previste dalla linea di azione “L’Inps è con le donne”: iniziativa a favore delle donne vittime di violenza nell’ambito del progetto “Inps per tutti”.

«Stiamo facendo un lavoro significativo assieme all’Inps nel nostro territorio – le parole del sindaco di Vicenza Giacomo Possamai -. Questo è un protocollo importante perché ha degli elementi di concretezza assoluta. Spesso per le donne il primo problema è conoscere quali sono gli strumenti di libertà che hanno a disposizione, e l’Inps ha in mano alcuni di questi strumenti. Il fatto di poterli far conoscere, è un modo per consentire a queste donne di sentirsi libere di fare la scelta che in quel momento è più giusta. Tante volte non siamo in grado di riconoscere la violenza in tempo e per tempo. Che la pubblica amministrazione sia in grado di capire e di intuire se c’è una situazione di violenza all’interno di un contesto familiare, è una cosa importantissima. Costruire questa corrispondenza tra i Centri Anti Violenza e l’Inps è un passo avanti di grande importanza. Abbiamo fatto tante manifestazioni in questi anni, penso a quella per Giulia Cecchettin in piazza dei Signori, che ha visto partecipare migliaia di persone: trasformare le manifestazioni in azioni concrete, è l’unico strumento vero che abbiamo. Questo è un pezzettino del mosaico delle azioni concrete che vanno messe in campo di fronte a questa piaga inaccettabile».

«Il Comune di Vicenza – spiega l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto – è da sempre impegnato ad attuare interventi coordinati e continuativi a livello territoriale al fine di contrastare la violenza rivolta a molte donne. Abbiamo attivato percorsi di informazione e sensibilizzazione sul tema e costruito una rete tra gli operatori dei servizi, il privato sociale e le istituzioni coinvolte. Recentemente, oltre ad aver rinnovato l’affidamento della gestione del Centro Anti Violenza, servizio gratuito e anonimo per donne vittime di violenza, abbiamo aperto un percorso di coprogettazione per potenziare, coordinare e migliorare i servizi. Per questo motivo abbiamo accolto positivamente l’iniziativa dell’INPS di stringere un accordo che regola la collaborazione tra le due istituzioni, volto alla concreta realizzazione della linea di attività “L’Inps è con le donne”».

Parole di soddisfazione per la firma del Protocollo, anche da parte di Dario Buonomo, direttore dell’Inps – Direzione provinciale di Vicenza: «Ringrazio il sindaco Possamai per la firma di questo Protocollo che abbiamo fortemente voluto. Potremmo sinteticamente descriverlo in due parti: la diffusione della conoscenza delle prestazioni offerte dall’Inps alle Donne vittime di violenza, ma anche come formazione dei dipendenti Inps, stavolta non solo come funzionari pubblici ma anche come cittadini, sulle modalità in cui nascono e si sviluppano contesti violenti. Anche l’Istituto, in passato, ha perso colleghe assassinate in ambito familiare ed è da sempre in prima linea, con la massima sensibilità e attenzione, a tutela di tutte le donne che si rivolgono alle nostre sedi».

La specifica linea di attività “L’Inps è con le donne”, ha come obiettivo quello di sostenere le donne vittime di violenza, agevolandole nell’accesso alle informazioni, servizi e prestazioni dell’Inps, predisponendo un canale d’informazione protetto loro dedicato e formulando la “Guida in 7 passi per le donne vittime di violenza” sulle tutele accordate dal legislatore (ad esempio il reddito di libertà, congedi e indennità, sgravi contributivi, accoglienza nei convitti dell’Istituto degli orfani e i figli di vittime di violenza).

Il protocollo prevede l’impegno da parte del Comune a coinvolgere nell’iniziativa il Ceav di Vicenza e gli sportelli anti violenza di Arzignano e Pojana Maggiore, nonché a pubblicizzare l’iniziativa con materiale appositamente predisposto e a collaborare nel monitoraggio delle attività. L’Inps, invece, si impegna a offrire incontri dedicati in favore delle donne in carico al soggetto a cui è stata affidata la realizzazione dell’iniziativa, da tenersi in modalità web-meeting, garantendo la privacy dell’interessata, mettendo a disposizione l’indirizzo mail tuteladigenere.vicenza@inps.it. Entrambe le istituzioni, inoltre, svolgeranno attività di informazione e formazione reciproca: in particolare, il personale del Ceav predisporrà incontri destinati al personale Inps, che svolge attività di front-end, finalizzati a portare l’esperienza e richiamare la sensibilità sul dramma della violenza di genere.

Parallelamente, l’Inps si impegna ad organizzare, tramite il proprio personale, momenti formativi a favore dei servizi e degli operatori che si occupano della presa in carico di donne vittime di violenza (primariamente personale del Ceav e degli sportelli anti violenza, dei servizi sociali e delle case famiglia), allo scopo di illustrare le prestazioni e le agevolazioni (es. reddito di libertà, congedi straordinari, agevolazioni contributive) che possono agevolare l’indipendenza economica e l’emancipazione delle donne vittima di violenza.