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Tropea Film Festival 2025: il borgo calabrese celebra Ugo Tognazzi e apre al cinema giapponese

Tropea ospita la terza edizione del Festival: retrospettive dedicate a Tognazzi e Pasolini, ospiti internazionali come Abel Ferrara e Nick Vallelonga, nuove visioni dal Giappone e la serie Millennials.

Tropea Film Festival 2025: il borgo calabrese celebra Ugo Tognazzi e apre al cinema giapponese

Tropea torna ad accendersi di cinema con la terza edizione del Tropea Film Festival, in programma fino al 20 settembre 2025. Sotto la direzione artistica di Emanuele Bertucci e con la vice direzione di Francesco Della Calce, il borgo calabrese conferma la sua vocazione di capitale culturale del Mediterraneo, capace di coniugare memoria, arte e innovazione.

Questa edizione è dedicata a Ugo Tognazzi, protagonista assoluto della commedia all’italiana, celebrato con la mostra fotografica Ugo di noi curata da Marco Dionisi Carducci (con la supervisione di Ricky Tognazzi) e una retrospettiva a Palazzo Santa Chiara con titoli cult come Amici miei, In nome del popolo italiano e La grande abbuffata. Tra gli appuntamenti più attesi:

  • Una fottuta bugia di Gianluca Ansanelli

  • il cortometraggio celebrativo della Guardia Costiera Gli Eroi Vestiti di Bianco di Alessandro Parrello, alla presenza di Antonio Catania

  • Oltre il tempo, l’amore di Sabrina Iannucci con Claudia Gerini

  • la celebrazione del cinquantenario di Pier Paolo Pasolini con il documentario Pasolini. Il corpo e la voce di Maria Pia Ammirati.

Un’attenzione speciale sarà dedicata al Giappone, con tre opere di rilievo del cinema contemporaneo nipponico:

  • 15 settembre: Taverna De Gaga di Ankow Hamano, ispirato alla sua visita a Tropea;

  • 19 settembre: Voice di Yukiko Mishima, film intimo sul trauma e la resilienza;

  • 19 settembre: Citizens di *Yasushi Fuluichi, alla presenza del Consigliere Yurio Ito dell’Ambasciata del Giappone in Italia.

La giornata del 19 si concluderà con il concerto Skylight del pianista Alberto Pizzo, napoletano residente a Tokyo.

Non mancheranno anteprime come la serie Millennials di Ludovica Lirosi (17 settembre), che affronta temi come relazioni tossiche, salute mentale e l’impatto dei social.

Il festival ospiterà anche il progetto Un corto per Tropea, curato da Mimmo Calopresti e Marcello Fonte, e numerosi workshop in collaborazione con la CCIAA di CZVVKR.

La chiusura, sabato 20 settembre, sarà affidata a una giornata speciale con la presentazione di Francesca e Giovanni di Simona Izzo e Ricky Tognazzi, un panel con Luca Lucini, Francesco Pannofino, Emanuela Rossi, e la Serata di Gala in Piazza Cannone con Claudia Gerini, Francesco Di Leva, Miriam Candurro, Peppino Mazzotta e Marcello Fonte. Ospiti internazionali: Abel Ferrara (presidente di giuria) e il premio Oscar Nick Vallelonga.

Tra retrospettive, concorsi, panel formativi e red carpet, il Tropea Film Festival 2025 si conferma come una manifestazione capace di intrecciare memoria e futuro, omaggiando i grandi maestri del cinema e offrendo nuove voci al panorama culturale internazionale.

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