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Venezia 2025: premiati i cortometraggi delle scuole contro la violenza sulle donne

Alla Mostra del Cinema cinque corti vincitori e due menzioni speciali per il concorso promosso dai Ministeri: presenti Roccella, Borgonzoni, Frassinetti e Gino Cecchettin

Venezia 2025: premiati i cortometraggi delle scuole contro la violenza sulle donne

Saranno premiati domani, giovedì 4 settembre, nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia, i cortometraggi delle scuole contro la violenza sulle donne vincitori del concorso promosso dai ministeri dell’Istruzione e Merito, delle Pari Opportunità e della Cultura.

A premiare i ragazzi saranno la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella, il sottosegretario al ministero della Cultura Lucia Borgonzoni e il sottosegretario all’Istruzione e al Merito Paola Frassinetti, in un evento condotto da Matilde Gioli che vedrà la partecipazione, fra gli altri, di Gino Cecchettin, presidente della fondazione Giulia Cecchettin, e della presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sul Femminicidio, Martina Semenzato.
Il ministro per l’Istruzione e il Merito Giuseppe Valditara, impossibilitato a partecipare, interverrà in videocollegamento. L’appuntamento è alle ore 11:00 presso lo Spazio Incontri dell’Hotel Excelsior di Venezia, luogo simbolico della Biennale e della storia del cinema, che ha messo a disposizione i propri spazi per l’iniziativa.

Il concorso “Da uno sguardo: film di studentesse e studenti sulla violenza contro le donne”, giunto alla seconda edizione, nel 2025 ha superato il grande riscontro già registrato, con un’ampia partecipazione delle scuole secondarie di I e II grado, statali e paritarie.

Saranno cinque i cortometraggi premiati, ai quali si aggiungeranno due menzioni speciali. Non semplice il lavoro della commissione, che ha sottolineato la grande qualità e sensibilità dei lavori ricevuti.

Il concorso rientra in un protocollo d’intesa siglato nel 2023 dai tre ministeri, con l’obiettivo di promuovere la cultura del rispetto e di contrastare la violenza contro le donne tra le nuove generazioni.

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