Lido di Venezia: ragazza in acqua salvata dalla Polizia di Stato

A seguito di segnalazione giunta al 113 nella serata del 17 ottobre, la Polizia di Stato di Venezia è intervenuta sul lungomare lidense in soccorso di una giovane ragazza.

Gli operatori della Volante Lagunare si sono diretti immediatamente al Lido di Venezia e lungo la riva sono riusciti a scorgere una ragazza in acqua in difficoltà, viste le condizioni meteo particolarmente avverse caratterizzate da pioggia battente, forte vento, onde ed oscurità.

A quel punto i poliziotti non hanno esitato e si sono gettati in mare, riuscendo a raggiungerla in breve tempo ed a trarla in salvo per poi affidarla alle cure dei sanitari.

Una vicenda conclusasi a lieto fine grazie ai poliziotti delle Volanti Lagunari i quali, anche in questa occasione, hanno dimostrato l’importanza del ruolo svolto dalla Polizia di Stato, oltre che nell’ambito della prevenzione e della repressione dei reati, anche in quello dell’attività di soccorso pubblico e di prossimità sociale nei confronti della cittadinanza.

Tale episodio si aggiunge ad altre attività di soccorso prestate dalla Polizia di Stato quest’anno.

A gennaio scorso, infatti, l’equipaggio della Volante Lagunare era intervenuto nei pressi del Ponte dei Sospiri in soccorso di due persone cadute in acqua, recuperando entrambi gli uomini, due turisti in visita a Venezia.

Sempre la Volante Lagunare era intervenuta nel Sestiere di Santa Croce, nei pressi della calle del Campanil, salvando un uomo che stava annegando dopo essere accidentalmente caduto in acqua.

Un ulteriore intervento di soccorso pubblico era stato prestato nei mesi scorsi nei pressi dell’Isola di San Servolo, quando i poliziotti della Volante sono intervenuti in soccorso di un barchino in stato di avaria. L’imbarcazione con a bordo una famiglia composta da quattro persone, era stata trascinata dalla corrente su una secca a nord di San Servolo.

Questa estate, infine, i Sommozzatori della Questura di Venezia, di rientro da un’immersione addestrativa in mare, all’altezza delle Bocche di Porto di Chioggia (VE), avevano notato una piccola imbarcazione con a bordo diverse persone, tra cui anche bambini, in evidente stato di difficoltà.

Considerato il grave rischio che il barchino si capovolgesse a causa del forte vento e delle onde sempre più impetuose, gli operatori avevano proceduto ad effettuare il trasbordo di tutti gli occupanti del natante nel loro gommone.