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Vicenza, controlli straordinari del territorio nei Comuni di Bassano del Grappa, Sandrigo e di Bressanvido

Ispezionato Campo Nomadi di Bassano del Grappa disposti dal Questore: un foglio di Via Obbligatorio e 6 avvisi orali

Vicenza, controlli straordinari del territorio nei Comuni di Bassano del Grappa, Sandrigo e di Bressanvido.

I Servizi straordinari interforze di controllo del territorio disposti dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo SARTORI si sono spostati nel territorio provinciale. Nella mattinata di ieri, infatti, lo scenario delle attività di Polizia iniziate ormai da settimane in maniera sistematica sono stati i territori comunali di Sandrigo, Bressanvido e Bassano del Grappa.

Così come disposto con Ordinanza del Questore sono stati impiegati gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bassano del Grappa, nonché gli uomini dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale del Nordest Vicentino per un totale di oltre 30 appartenenti alle varie Forze di Polizia.

Anche in questo caso, come nelle precedenti occasioni, lo scopo di tali interventi straordinari sul territorio è stato principalmente quello di prevenire e reprimere i fenomeni di degrado urbano ai quali sono indissolubilmente connessi quei reati che creano maggiore allarme sociale, soprattutto quelli contro il patrimonio (furti in abitazione e borseggi in special modo), lo spaccio di sostanze stupefacenti, le aggressioni e l’abusivismo commerciale.

Le zone attenzionate dagli Agenti sono state in particolare quelle del Centro storico di Sandrigo, di Via Piave e Via Benedetto Croce, fino ad estendersi a Bressanvido e Bolzano Vicentino.
A Bassano del Grappa, invece, è stato sottoposto ad ispezione il Campo nomadi di Via Cunizza da Romano, dove sono stati controllati 5 autoveicoli e 19 persone, alcune delle quali con precedenti penali e/o di Polizia, nei confronti delle quali sono stati adottati gli opportuni provvedimenti.

Tutto ciò ha consentito alle Forze dell’Ordine impiegate nell’operazione di procedere ad una attenta e costante verifica circa la presenza di persone pregiudicate che, per situazioni diverse, possano costituire un serio pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica o che non posseggono più alcun motivo lecito per permanere sul nostro Territorio.

Complessivamente – anche nel corso di Posti di Controllo effettuati lungo le principali arterie che conducono nei Comuni interessati – sono stati controllati 25 autoveicoli e 96 persone, di cui 8 stranieri e 18 con precedenti penali e/o di Polizia, nonché 7 esercizi pubblici.

Al termine delle operazioni condotte sul territorio e delle attività di verifica nei confronti di tutte le persone identificate nel corso di questi servizi, la Divisione Anticrimine della Questura – per quanto riguarda la presenza di pregiudicati implicati in attività delinquenziali – ha predisposto le procedure amministrative ai fini dell’adozione, da parte Questore Sartori, dei seguenti provvedimenti: 1 Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Sandrigo nei confronti di una cittadina italiana per precedenti Penali e/o di Polizia riguardanti reati di minaccia e furto. Soggetto ritenuto pertanto socialmente pericoloso e per di più senza alcun legame con il territorio di Sandrigo e per questo diffidato a lasciarlo con obbligo di non farvi rientro per un periodo di tre anni.
6 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti un uomo e una donna con precedenti penali e/o di Polizia per reati contro il patrimonio, i quali, a causa dei precedenti a loro carico, denotano una spiccata pericolosità sociale.

“Così come si sta facendo nel Capoluogo, allo stesso modo sono state intensificate le operazioni straordinarie di controllo del territorio anche in tutto il territorio provinciale. Nella giornata di ieri queste attività, effettuate sinergicamente con le altre Forze di Polizia, hanno interessato i Comuni di Sandrigo, Bressanvido e Bassano del Grappa – ha evidenziato il Questore Sartori –. Anche in questa occasione è stata disposta l’applicazione sistematica di Misure di Prevenzione Personale e di quei Provvedimenti di natura amministrativa di competenza del Questore che consentono, da un lato, di mantenere un efficace monitoraggio delle zone maggiormente a rischio e delle presenze criminali che le affliggono e, dall’altro, di emarginare ed allontanare dal contesto criminale quei personaggi – stranieri e non – che delle attività delinquenziali hanno fatto la loro unica fonte di sostegno”.

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