Udine, identificato l’uomo che ha sparato in via Zoletti: sequestrate le due pistole e le cartucce
Il 25 maggio un uomo dopo aver usufruito della banca, ha sparato alcuni colpi di arma da fuoco ha terra creando procurato allarme. L'uomo è stato ripreso nel video delle telecamere della banca e hanno permesso cosi il riconoscimento e di conseguenza la Polizia di Stato ha sequestrato le due pistole e le cartucce a salve. Dovrà rispondere del reato di procurato allarme di porto abusivo di armi e strumenti atti ad offendere in luogo pubblico.
Udine, identificato l’uomo che ha sparato in via Zoletti: sequestrate le due pistole e le cartucce
La Polizia di Stato di Udine, nella mattinata di mercoledì 26 giugno, ha eseguito una perquisizione domiciliare a carico di un cittadino italiano di anni 58, residente in questo capoluogo, che ha portato al rinvenimento di due pistole scacciacani e di alcune decine di cartucce.
Nella serata del 25 maggio, personale della Squadra Volante di questa Questura interveniva presso questa via Zoletti, ove erano stati uditi alcuni colpi d’arma da fuoco.
Sul posto, gli operanti rinvenivano sei bossoli a salve ed acquisivano informazioni da un testimone che, dalla propria abitazione, aveva assistito all’intera scena, scorgendo un uomo che, dopo aver usufruito dello sportello ATM della Banca Di Udine sita in quella via, aveva esploso verso terra alcuni colpi d’arma da fuoco senza alcun apparente motivo, per poi dileguarsi lungo questo viale Ungheria.
L’attività info-investigativa effettuata nell’immediatezza e di seguito dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di questa Questura, anche mediante l’analisi delle immagini dell’impianto di videosorveglianza cittadino e delle immagini delle telecamere interne ed esterne della Banca nonché tramite l’analisi delle operazioni bancarie effettuate presso lo sportello ATM della Banca, consentiva di identificare il presunto autore degli spari.
La perquisizione domiciliare delegata dalla Procura di Udine ed eseguita nella mattinata di Giovedì dagli Agenti della Squadra Mobile e della Squadra Volante di questa Questura consentiva di rinvenire presso l’abitazione dell’uomo una pistola a salve semiautomatica riproduzione fedele di una pistola marca Glock in metallo e policarbonato, provvista di tappo otturatore di colore rosso ed una pistola revolver a salve marca Bruni a tamburo, provvista di tappo otturatore rosso.
Le armi, unitamente ad alcune decine di cartucce a salve e ad un coltello rinvenuti nella disponibilità dell’uomo, venivano pertanto sottoposti a sequestro probatorio, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.
A seguito delle evidenze emerse dall’attività d’indagine il cittadino udinese dovrà ora rispondere del reato di procurato allarme e di porto abusivo di armi o strumenti atti ad offendere in luogo pubblico.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano
