Trieste: i Carabinieri trovano a bordo di un furgone con targa slovacca nove cittadini turchi privi di documenti d’identità. Arrestato il proprietario del mezzo
In data 11 settembre 2024, i Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trieste via Hermet hanno tratto in arresto un cittadino slovacco per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Trieste: i Carabinieri trovano a bordo di un furgone con targa slovacca nove cittadini turchi privi di documenti d’identità. Arrestato il proprietario del mezzo.
In data 11 settembre 2024, i Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trieste via Hermet hanno tratto in arresto un cittadino slovacco per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
I militari, impegnati in consueti servizi di retrovalico e controllo del territorio nella zona di Caresana, incrociavano un furgone con targa slovacca con vetri oscurati che aveva appena fatto ingresso in territorio nazionale proveniente dalla Slovenia. Il successivo controllo del mezzo permetteva di accertare la presenza a bordo, oltre che del proprietario del mezzo, anche di nove cittadini turchi privi di documenti di identità.
Le evidenze emerse nel corso dell’attività permettevano di ricostruire il viaggio del gruppo di migranti ed il loro trasporto effettuato verso l’Italia. L’operazione, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha condotto all’arresto del soggetto, successivamente associato alla locale casa circondariale, ed al sequestro del veicolo utilizzato.
Lo sfruttamento dell’immigrazione clandestina da parte di soggetti senza scrupoli rimane un fenomeno ampiamente diffuso, sebbene operato con modalità differenti rispetto al passato. Lo stesso appare ora gestito in maggioranza da soggetti stranieri e con filiere operative transnazionali articolate. Il territorio giuliano rimane uno dei punti ove l’intero traffico si riverbera, emergendo nella sua rilevanza numerica.
L’attività discreta, condotta in seno alla temporanea riattivazione dei controlli di confine, rimane di estrema importanza.
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