Trieste: Carabinieri arrestano cittadino per furti e falsificazione documenti
A Muggia, un uomo colpito da mandato di arresto europeo viene fermato con veicolo irregolare e sequestrato materiale per attività illecite; l’operazione conferma l’efficacia dei controlli transfrontalieri
Trieste: Carabinieri arrestano cittadino per furti e falsificazione documenti
I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Trieste hanno arrestato un cittadino sloveno, classe 1984, colpito da mandato di arresto europeo emesso dalle autorità del suo Paese per i reati di furto aggravato, appropriazione indebita, uso di atti falsi e falsificazione di documenti.
L’uomo è stato notato e riconosciuto dai militari di via Hermet, a Muggia, mentre si accingeva a salire su un’autovettura in compagnia di una donna. Durante gli accertamenti sul veicolo, è emerso che la targa apposta apparteneva a un’altra auto, configurando il reato di uso di atto falso (art. 482 c.p.).
I Carabinieri hanno proceduto a perquisizione personale e del veicolo, rinvenendo una targa prova occultata, e hanno sequestrato l’auto. L’attività investigativa è proseguita presso il domicilio dei due soggetti a Muggia, dove sono stati rinvenuti e sequestrati:
-
numerosi contratti di noleggio e compravendita di veicoli
-
decine di chiavi di autovetture
-
telefoni cellulari e schede SIM “usa e getta”
-
un dispositivo jammer, utilizzato per disturbare sistemi di localizzazione e allarme
Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato arrestato in esecuzione del mandato di arresto europeo e condotto presso la Casa Circondariale di Trieste, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione si inserisce nel quadro delle attività di controllo del territorio e contrasto alla criminalità transfrontaliera, confermando l’efficacia del costante impegno dei Carabinieri nella tutela della legalità e della sicurezza pubblica.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano

