CAMBIA LINGUA

Trento, due bambine ritrovate dalla Polizia Stradale e riaffidate ai genitori

Le piccole, spaesate ma in buono stato di salute, sono state notate dal personale dell’Area di Servizio Paganella Est. Il padre, ignaro della loro assenza in auto, è stato immediatamente rintracciato e le ha raggiunte

Trento, due bambine ritrovate dalla Polizia Stradale e riaffidate ai genitori

Nel pomeriggio del 12 agosto 2025, su segnalazione di personale addetto all’Area di Servizio Paganella Est, una pattuglia della Polizia Stradale della Sottosezione di Trento ha verificato la presenza di due bambine in apparente stato di abbandono che si aggiravano spaesate nei locali ristoro. Le due minori, sorelle, sono state ritrovate dagli Agenti in buono stato di salute e, nonostante non parlassero la lingua italiana, sono riuscite a fornire il numero telefonico del padre.

Dalle informazioni raccolte, si è compreso che le bambine erano in viaggio col padre verso il confine di Stato. L’uomo, prontamente contattato telefonicamente, non si era accorto dell’assenza delle figlie, convinto che le stesse stessero dormendo sui sedili posteriori dell’auto. Immediatamente ha invertito la rotta per ritornare verso l’area di servizio, mentre nel frattempo è stata contattata anche la madre.

Nell’attesa, le due minori sono apparse serene e sono state intrattenute con attività ludiche dagli agenti. Sono state informate le autorità competenti: la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Trento e la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento. Le bambine sono state infine riaffidate ai genitori.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×