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Grosseto, assegnato un appartamento dal Comune alla Fondazione il Sole per il “Dopo di noi”

Grosseto, il Comune ha individuato e assegnato un appartamento alla Fondazione Il Sole Onlus, che lo utilizzerà per le attività connesse al “Dopo di noi”, vale a dire quella fase della vita in cui le persone disabili perdono i loro genitori e si trovano quindi in solitudine. “Siamo davvero felici – dichiarano il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al sociale Sara Minozzi – di dare un contributo concreto alle attività della Fondazione Il Sole Onlus, perché ci consente di proseguire sul percorso di inclusione sociale che vede protagoniste soprattutto le fasce più svantaggiate della popolazione. Quella del “Dopo di noi” è una questione aperta, che preoccupa le famiglie che vivono al loro interno l’esperienza totalizzante della disabilità: c’è dunque bisogno di forte collaborazione e unità di intenti tra l’amministrazione e tutti quei soggetti che, come la Fondazione Il Sole, si impegnano giornalmente per preparare le persone disabili a questa nuova fase della loro vita”.

“L’assegnazione di questo appartamento – spiega Marco Scandroglio, vicepresidente della Fondazione il Sole Onlus – è davvero una cosa per noi molto importante, soprattutto perché apre la strada a una collaborazione più stretta con il Comune di Grosseto per dare risposte articolate alle persone con disabilità psichica, intellettiva, relazionale e multi-disabilità. Rispetto al tema fondamentale del “dopo di noi”, che tanta ansia genera alle famiglie. Voglio ringraziare a nome di tutti noi il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, l’assessora Sara Minozzi, il presidente dell’Epg Claudio Trapanese, e naturalmente anche la precedente assessora al sociale Mirella Milli, che ha avviato la procedura per la concessione dell’appartamento. Ci piacerebbe davvero molto che entro la fine di questo mandato amministrativo nella nostra città ci fosse una rete strutturata di appartamenti per il dopo di noi, messa in piedi in collaborazione con l’amministrazione comunale. Siamo infatti fermamente convinti che la strada maestra sia una collaborazione stretta fra enti pubblici e terzo settore”

“Grazie al bell’appartamento di via Grecia – sottolinea Roberto Marcucci, coordinatore della Fondazione il Sole – avremo la possibilità di tornare a organizzare periodi di “addestramento all’autonomia” per gruppi differenziati di persone con disabilità. In modo da poterne valutare le attitudini e le autonomie rispetto a una vita di comunità, in vista di una loro definitiva uscita dal nucleo familiare originario. Come è già avvenuto per i gruppi che, con il sostegno dei nostri operatori, già vivono nei nostri due appartamenti di via Piemonte e via Edoardo De Filippo. Questo percorso di emancipazione e autodeterminazione richiede molto tempo, e molti tentativi, prima di individuare un gruppo di persone in grado di vivere insieme. Un appartamento di questo tipo, quindi, è un tassello determinante in un meccanismo più ampio, che ha l’obiettivo di creare le condizioni per migliorare la vita delle persone con disabilità. La nostra gratitudine, inoltre, va alle aziende di fornitura Gergas e Estra”.

Dalla Gergas (Grosseto Energia Reti Gas) sottolineano come “L’operato della Fondazione Il Sole è moralmente e socialmente ammirevole. Non si pensa mai abbastanza all’aiuto che possa servire a persone con disabilità e alle loro famiglie. Questa si può considerare una “famiglia allargata” che non soltanto si occupa di organizzare delle attività giornaliere di varia tipologia e nell’insegnare un mestiere (quando possibile), bensì, con il progetto “dopo di noi”, si protrae nel cercare di portare ragazzi con disabilità ad una indipendenza di vita nel quotidiano che sarà indispensabile quando non avranno genitori o tutori a supportarli. Gergas ormai da qualche anno sostiene la loro mission ritenendola una tra le più valide e concrete”.

L’appartamento assegnato dal Comune di Grosseto alla Fondazione il Sole Onlus è di proprietà dell’Edilizia Provinciale Grossetana: si tratta di un’abitazione di 100 metri quadri, con due bagni, tre camere, un soggiorno e una cucina. I locali sono stati recentemente ristrutturati da Epg e si trovano al quarto piano del torrino di via Grecia, al numero 16. Attualmente la Fondazione il Sole Onlus gestisce due appartamenti dove vivono in autonomia, ma seguiti da operatori h 24, due gruppi di 4 persone con disabilità psichica, intellettiva e relazionale, di un’età compresa fra i 23 e i 53 anni. Si tratta di “casa Piero”, in via Piemonte, e “casa Rosanna”, in via Edoardo De Filippo. La gestione di queste due unità a dimensione familiare è garantita da un finanziamento regionale a valere sulla legge del Dopo di Noi, dalle risorse della Fondazione il Sole Onlus e dalle compartecipazioni versate al Coeso dai familiari. le persone che vivono nei due appartamenti partecipano anche alle attività diurne organizzate dalla Fondazione (Attività occupazionale e Tempo libero no tempo vuoto), e prendono parte ai soggiorni estivi

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