Torino, rapina con una pistola in casa di un’anziana e sua figlia. Arrestati i colpevoli.

Il 12 febbraio, la Polizia di Stato, su coordinamento della Procura di Torino e della Procura per i Minorenni del Piemonte e Valle d’Aosta, ha arrestato 4 persone, tra cui un minorenne, sospettate di aver commesso una rapina in casa di un’anziana di 89 anni e di sua figlia di 58 anni.

L’attività d’indagine è iniziata dopo una rapina in un’abitazione. Le vittime sono state svegliate in piena notte da 2 individui che si sono introdotti a casa loro arrampicandosi dal balcone e rompendo la porta finestra della cucina. Una volta all’interno dell’immobile, uno dei due, ha puntato una pistola alla testa della figlia, ordinandole di stare zitta mentre il complice, armato di spranga, le ha intimato di consegnargli i soldi. Infine la scaraventa a terra, strappandole la collana dal collo.

L’uomo armato di pistola si è diretto verso la stanza della madre, quasi 90enne, puntandole la pistola in faccia e colpendola ripetutamente alla tempia con l’impugnatura. L’anziana, confusa e spaventata, ha chiesto aiuto. Nel frattempo, i due rapinatori, con estrema violenza, hanno messo a soqquadro l’intero appartamento. Alla fine, la figlia ha consegnato loro 200 euro, e sono fuggiti.

Le indagini hanno permesso di identificare i 2 autori della violenta rapina e anche i loro 2 complici, che erano rimasti fuori dall’abitazione facendo da “palo” prima di fuggire insieme a loro. L’inchiesta si è basata su prove solide, tra cui le immagini delle telecamere di sorveglianza e un video trovato sul cellulare di uno degli arrestati, sequestrato tre giorni dopo per un altro reato. Nel video, il sospettato aveva registrato i momenti chiave della rapina e lo aveva conservato sul telefono.

Il 14 febbraio il Tribunale di Torino ha convalidato l’arresto a carico dei tre indagati maggiorenni.