Teramo: cittadino nigeriano espulso dopo aver infastidito i passanti a piazza Garibaldi.
La Polizia di Stato ha rintracciato e accompagnato in Questura un 36enne nigeriano con precedenti e ordine di espulsione mai rispettato.
Teramo: cittadino nigeriano espulso dopo aver infastidito i passanti a piazza Garibaldi.
Nel pomeriggio di martedì la Polizia di Stato è intervenuta in piazza Garibaldi, a seguito di una segnalazione alla sala operativa della Questura riguardante la presenza di uno straniero che infastidiva i cittadini in attesa dell’autobus. L’uomo avrebbe sputato sullo zaino di alcuni passanti e disturbato gli altri presenti nell’area del terminal.
Ricevuta la segnalazione, una Volante si è subito messa alla ricerca del soggetto, che nel frattempo si era allontanato dalla piazza. Dopo un breve controllo lungo il corso principale, gli agenti lo hanno rintracciato, fermato e accompagnato in Questura per l’identificazione.
Dagli accertamenti successivi è emerso che il fermato, un cittadino nigeriano di 36 anni, era gravato da numerosi precedenti di polizia e risultava destinatario di un ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale ai sensi dell’articolo 14 del Testo Unico sull’Immigrazione (TUI), provvedimento al quale non aveva mai ottemperato.
Alla luce di tali verifiche, il 36enne è stato espulso dal territorio nazionale in base a decreto prefettizio e scortato dalla Polizia di Stato al Centro di Permanenza per il Rimpatrio (C.P.R.) di Palazzo San Gervasio, in provincia di Potenza, per l’esecuzione effettiva del rimpatrio.
L’episodio rientra nella strategia di intensificazione dei controlli e della presenza sul territorio disposta dal nuovo Questore di Teramo, dottor Pasquale Sorgonà, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e la stabilità percepita dai cittadini.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano

