Controlli straordinari dei Carabinieri nel Teramano: arresti, denunce e verifiche a tappeto su tutta la provincia.
Rafforzata la presenza dell’Arma sul territorio con servizi coordinati tra Alba Adriatica, Giulianova e Teramo: oltre 250 persone controllate, patenti ritirate, sequestri di armi e numerosi provvedimenti eseguiti.
Controlli straordinari dei Carabinieri nel Teramano: arresti, denunce e verifiche a tappeto su tutta la provincia.
Da venerdì scorso i Carabinieri dipendenti dal Comando Provinciale di Teramo hanno avviato un’intensa attività di controllo del territorio, rafforzando in modo significativo la proiezione esterna dei servizi di prevenzione e vigilanza. L’operazione ha visto impegnate in modo coordinato le Compagnie di Alba Adriatica, Giulianova e Teramo, con il supporto costante dei Nuclei Radiomobili e delle pattuglie delle Stazioni dislocate sul territorio.
Un dispositivo capillare a tutela della sicurezza pubblica
Il dispositivo messo in campo ha interessato l’intera provincia, con servizi mirati lungo le principali arterie stradali, nelle aree residenziali, nei parchi e giardini pubblici, oltre che nei pressi degli esercizi commerciali. Nel corso dell’attività sono state complessivamente controllate 250 persone e 77 veicoli, ispezionati 13 esercizi pubblici e verificata l’osservanza delle prescrizioni giudiziarie nei confronti di 12 soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale non detentive.

Sicurezza stradale: quattro patenti ritirate
Particolare attenzione è stata riservata alla circolazione stradale. Durante i controlli, quattro conducenti sono risultati positivi all’alcoltest con valori superiori ai limiti consentiti dalla legge. Per tutti è scattato il ritiro immediato della patente di guida, nell’ottica di prevenire comportamenti pericolosi e ridurre il rischio di incidenti.
Minacce e coltello in un bar: due denunciati a Sant’Omero
A Sant’Omero i militari della Stazione di Nereto hanno deferito in stato di libertà due persone del posto, ritenute responsabili del reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni; per uno dei due è scattata anche la denuncia per porto di armi od oggetti atti ad offendere. I fatti si sono verificati all’interno di un bar, dove i due avrebbero tenuto una condotta minatoria e violenta per ottenere un compenso relativo a lavori eseguiti. La perquisizione personale ha permesso di rinvenire un coltello a serramanico lungo 20 centimetri, immediatamente sequestrato.
Oltraggio a pubblico ufficiale durante una perquisizione a Giulianova
A Giulianova, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato una donna per oltraggio a pubblico ufficiale. La stessa, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita su delega dell’Autorità Giudiziaria, avrebbe reagito con frasi offensive e atteggiamenti aggressivi nei confronti di un militare impegnato nell’operazione.
Revoche di misure alternative e arresti: trasferimenti in carcere
A Martinsicuro è stata eseguita la revoca dell’affidamento in comunità terapeutica nei confronti di un cittadino straniero, disposta dall’Autorità Giudiziaria di Pescara a seguito di reiterate violazioni delle prescrizioni. L’uomo, già condannato per reati in materia di stupefacenti, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Teramo. Analogo provvedimento è stato eseguito a Tortoreto, dove un uomo del posto, sottoposto alla detenzione domiciliare, è stato arrestato per plurime violazioni dell’obbligo di permanenza in casa e tradotto anch’egli nel carcere teramano.
Guida in stato di ebbrezza: arresto a Roseto degli Abruzzi
A Roseto degli Abruzzi i carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione a un’ordinanza di carcerazione nei confronti di un uomo del posto, condannato in via definitiva a quattro mesi di reclusione per reati di guida in stato di ebbrezza. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Teramo.
Lite familiare e armi non denunciate: sequestro a Torano Nuovo
A Torano Nuovo, in seguito a un intervento per una lite tra familiari non conviventi, i militari della Stazione di Nereto hanno proceduto al ritiro cautelare di diverse armi regolarmente detenute. Gli accertamenti successivi hanno, però, consentito di scoprire la presenza di due fucili e una sciabola mai denunciati, oltre a un quantitativo di munizioni superiore a quello consentito. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro giudiziario.
Detenzione domiciliare per furto aggravato ad Alba Adriatica
Ad Alba Adriatica è stato eseguito un ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare, emesso dall’Autorità Giudiziaria di Rieti, nei confronti di un cittadino straniero residente in città. L’uomo dovrà scontare una pena residua di un anno e quattro mesi di reclusione per furto aggravato.
Spaccio di stupefacenti: esecuzione di pena a Teramo
A Teramo i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria di Ascoli Piceno nei confronti di un uomo residente nel Piceno, condannato a un anno e otto mesi di reclusione per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Anche in questo caso il soggetto è stato condotto presso la Casa Circondariale di Teramo.
Armi non denunciate e truffe: nuove denunce
Sempre a Tortoreto un uomo del posto è stato denunciato per omessa denuncia di detenzione di arma da fuoco, avendo ereditato e detenuto un fucile calibro 12 mai regolarizzato. A Teramo, invece, un residente in provincia è stato denunciato per truffa aggravata dopo aver simulato un pagamento elettronico per l’acquisto di calzature del valore di 955 euro. L’uomo, già noto per episodi analoghi, sarà proposto per una misura di prevenzione che ne limiti la presenza in città.
Violenza e resistenza a pubblico ufficiale a Giulianova
A Giulianova un uomo del posto è stato denunciato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale dopo aver aggredito i carabinieri intervenuti presso la sua abitazione per segnalazioni di schiamazzi notturni. L’uomo è stato immobilizzato mediante l’uso dello spray urticante in dotazione.
Furti nei negozi e ricettazione: accertamenti in corso
A Tortoreto, i carabinieri della Stazione di Martinsicuro hanno denunciato una donna per furto aggravato e ricettazione. La stessa era stata sorpresa all’uscita di un esercizio commerciale con merce rubata per un valore di circa 170 euro. Le successive perquisizioni hanno consentito di rinvenire ulteriore refurtiva e capi di abbigliamento di sospetta provenienza, ora oggetto di accertamenti.
Truffe online: due denunciati a Isola del Gran Sasso
A Isola del Gran Sasso sono stati denunciati due stranieri residenti fuori provincia per concorso in truffa aggravata. Fingendosi acquirenti su una piattaforma di annunci online, avrebbero indotto la vittima a compiere operazioni allo sportello ATM, ottenendo indebitamente 237 euro. L’Arma ribadisce l’invito a diffidare di richieste telefoniche o messaggi che invitano a operare sul proprio conto e a contattare immediatamente il 112 o la Stazione dei Carabinieri più vicina in caso di dubbi.
Tali consigli sono reperibili al seguente link.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano

