CAMBIA LINGUA

Smartphone per ragazzi alle medie: dalla connettività alle dimensioni, quali sono i più utili

Smartphone per ragazzi delle medie: modelli consigliati, funzioni utili e controllo parentale per un uso sicuro, educativo e proporzionato.

Smartphone per ragazzi alle medie: dalla connettività alle dimensioni, quali sono i più utili.

Ormai quasi tutti i ragazzi possiedono uno smartphone: per essere sicuri che la funzionalità del dispositivo vada di parsi passo con la sicurezza, è bene seguire alcuni indicazioni.

Il mercato offre soluzioni per ogni fascia di prezzo e utilità, come evidenziato dal raffronto realizzato dal portale Idealo.  Il  Xiaomi Redmi 13C  si presenta come opzione ideale per chi dispone di un budget ridotto. Con schermo da 6,74 pollici e batteria da 5000 mAh, offre l’essenziale per le esigenze quotidiane di uno studente, sublimando l’economia in funzionalità.

Salendo di categoria, il Samsung Galaxy A54 risente del coté della tecnologia accessibile: prestante, efficiente, completo. L’interfaccia intuitiva e la tripla fotocamera da 50 MP ne fanno il compagno ideale per chi naviga sui social network con moderata ambizione.

Quando si parla di iPhone 12, la narrazione cambia registro. Non è uno smartphone entry-level, ma rappresenta il piccolo sogno di molti studenti. Più resistente grazie al Ceramic Shield, è la porta d’accesso all’universo Apple, con l’iPhone SE che si propone come alternativa più economica.

Il Google Pixel 6 Pro offre un’alternativa per gli appassionati di fotografia, mentre i “dumb phone” rappresentano la resistenza alla digitocrazia contemporanea per genitori più cauti.

È in commercio anche il  conchiglia HMD Barbie, usato da Léna Situations durante il suo mese senza schermo, alla riedizione del celebre Nokia 3310.

Le caratteristiche per lo smartphone per un adolescente

Le dimensioni contenute – preferibilmente con display non superiore ai 6 pollici – rispondono meglio all’ergonomia di mani ancora in crescita. Lo schermo, resistente ai graffi, dovrebbe offrire una buona visibilità anche all’aperto, dove il ragazzo trascorre (o dovrebbe trascorrere) buona parte del tempo.

La connettività limitata al 4G risulta più che sufficiente, mentre la fotocamera di qualità media soddisfa l’esigenza di documentare esperienze senza trasformare il dispositivo in uno strumento principalmente dedicato all’immagine.

Lo spazio di archiviazione di 64GB rappresenta un compromesso accettabile, insegnando indirettamente il valore della selezione e dell’organizzazione dei contenuti.

Il parental control

Il controllo parentale permette ai genitori di monitorare o bloccare l’accesso a determinati siti o attività da parte del figlio, per evitare l’esposizione a contenuti considerati inadeguati. Nello smartphone  è bene attivare la black list: si tratta di una lista  di siti o parole chiave di ricerca a cui viene proibito l’accesso. La funzione di blocco può essere legata alle parole-chiave per impedire, ad esempio, l’accesso a contenuti pornografici o siti di scommesse. Rispetto alla whitelist, l’utilizzo di una blacklist concede maggiore libertà di scelta.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×