Taranto, tentata rapina, lesioni e spaccio: emesse tre misure definitive in carcere
La Squadra Mobile ha emesso tre misure definitive in carcere a due giovani di 20 e 23 anni, ritenuti responsabili dei reati di tentata rapina in concorso e lesioni e a un 40enne per spaccio di droga.
Taranto, tentata rapina, lesioni e spaccio: emesse tre misure definitive in carcere
Il personale della Squadra Mobile ha arrestato due giovani rispettivamente di 20 e 23 anni in esecuzione all’ordine di carcerazione emerso dal Tribunale di Taranto, dovendo espiare la pena detentiva di 4 anni perché ritenuti responsabili dei reati di tentata rapina in concorso e lesioni.
Le sera del 23 gennaio dello scorso anno i due giovani insieme ad altri due ragazzi a quel tempo minorenni furono arrestati dal personale della Squadra Volante.
Secondo quanto ricostruito, i quattro avrebbero aggredito senza un giustificato motivo prima un cittadino filippino che tornava a casa dal lavoro rubandogli anche lo zaino e dopo qualche minuto anche due ragazzi minorenni che a bordo di un autobus di linea tornavano a casa dopo una serata passata a casa di amici.
Inoltre, gli stessi dopo qualche minuto avrebbero aggredito e malmenato altri tre uomini di origine cingalese. I due destinatari, al momento agli arresti domiciliari, sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale.
Eseguito inoltre anche un altro provvedimento restrittivo nei confronti di un pregiudicato tarantino di 40 anni coinvolto più volte in operazioni antidroga dei Falchi della Squadra Mobile.
L’ultima in ordine di tempo quella del gennaio scorso quando il 40enne fu arrestato perché sorpreso davanti ad un circolo privato del centro cittadino mentre spacciava hashish.
Quest’ultimo è stato accompagnato presso la locale casa circondariale dovendo ancora espiare la pena residua di un anno e sette mesi.
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