Taranto, rissa e accoltellamento in discoteca: locale chiuso per 40 giorni a Martina Franca
La Polizia di Stato sospende l’attività dopo la violenta aggressione del 13 novembre. Due feriti con prognosi superiori a 15 giorni
Taranto, rissa e accoltellamento in discoteca: locale chiuso per 40 giorni a Martina Franca
La Polizia di Stato ha emesso un decreto di sospensione dell’attività per 40 giorni nei confronti del titolare di una nota discoteca di Martina Franca, in provincia di Taranto. Il provvedimento è stato adottato a seguito di una grave aggressione che ha visto coinvolti un addetto alla sicurezza e un avventore, entrambi rimasti seriamente feriti. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dal Commissariato di Martina Franca, l’episodio violento sarebbe stato perpetrato da alcuni giovani, attualmente in fase di identificazione.
Dall’analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza e dall’ascolto dei presenti, gli investigatori hanno raccolto elementi indiziari che consentono di ritenere che la rissa sia iniziata all’interno del locale per poi proseguire nel piazzale antistante. Nel corso dell’aggressione, le due vittime hanno riportato lesioni di particolare gravità: uno dei feriti è stato colpito anche da una coltellata al fianco.
Entrambi i feriti sono stati trasportati d’urgenza presso strutture ospedaliere della zona, dove i sanitari hanno riscontrato prognosi superiori ai 15 giorni. L’episodio ha generato forte allarme sociale, suscitando preoccupazione tra i cittadini e le istituzioni locali.
Alla luce della gravità dei fatti, dell’impatto sull’ordine e la sicurezza pubblica e tenendo conto di un analogo episodio verificatosi poco meno di due anni fa, il Questore di Taranto, Michele Davide Sinigaglia, ha ritenuto necessario disporre la sospensione temporanea dell’attività del locale. Il provvedimento mira a prevenire il ripetersi di episodi violenti e a garantire condizioni di maggiore sicurezza nei luoghi di aggregazione notturna.
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