CAMBIA LINGUA

Wimbledon: Sinner supera in tre set anche Djokovic. Domenica la finale contro Alcaraz

Sinner-Djokovic 3-0 (6-3; 6-3; 6-4)

Wimbledon: Sinner supera in tre set anche Djokovic. Domenica la finale contro Alcaraz.

Jannik Sinner non si ferma e supera Novak Djokovic in tre set (6-3, 6-3, 6-4) e conquista per la prima volta in carriera la finale di Wimbledon. In appena un’ora e 55 minuti di gioco, l’altoatesino si impone sul campione serbo e vola all’ultimo atto del torneo, dove domenica affronterà nuovamente Carlos Alcaraz.

Dominio contro Djokovic 

La prova offerta da Sinner sul Centre Court è da manuale: 12 ace, il 74% di prime palle in campo e 36 colpi vincenti. L’azzurro ha chiuso con 25 punti in più rispetto al suo avversario, un margine che racconta la netta superiorità mostrata lungo tutta la partita. Djokovic, che pare abbia accusato un fastidio alla gamba già evidenziato contro Cobolli nei quarti, ha fatto fatica a contenere il ritmo e la precisione del gioco di Sinner, apparso solido, lucido e spietato nei momenti decisivi.

Il primo set ha visto l’azzurro strappare due volte il servizio al serbo, chiudendo 6-3 in 33 minuti. Nel secondo parziale, Sinner ha continuato a dettare il ritmo, approfittando delle difficoltà fisiche del rivale e mantenendo sempre il controllo degli scambi. Nel terzo set, invece, il serbo si era portato sullo 0-3, ma Sinner ha rimontato il break di svantaggio chiudendo sul 6-4.

Primo italiano in finale dopo Berrettini

Sinner diventa così il secondo italiano della storia ad accedere alla finale del singolare maschile a Wimbledon, quattro anni dopo Matteo Berrettini. Per il 23enne azzurro si tratta della quinta finale in un torneo dello Slam, la quarta consecutiva, a conferma di una stagione eccezionale e di una crescita ormai consolidata su tutte le superfici.

Sfida Alcaraz: l’ennesimo capitolo

In finale, Sinner ritroverà Carlos Alcaraz, attuale numero due del ranking ATP, in una nuova riedizione del duello andato in scena lo scorso mese al Roland Garros. Sarà la tredicesima sfida tra i due, con lo spagnolo avanti nel bilancio diretto per 8 vittorie a 4. Si preannuncia un confronto ad altissimo livello tra due dei principali protagonisti di questa nuova era del tennis mondiale.

L’appuntamento con la finale è fissato per domenica alle ore 17 italiane.

 

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×