Wimbledon: Sinner spazza via Shelton in tre set, Cobolli out contro Djokovic. Sarà una semifinale super
Sinner-Shelton 3-0 (7-6; 6-4; 6-4) | Cobolli-Djokovic 1-3 (7-6; 2-6; 5-7; 4-6)
Wimbledon: Sinner spazza via Shelton in tre set, Cobolli out contro Djokovic. Sarà una semifinale super.
Ai quarti di Wimbledon, Sinner vince contro Shelton con un netto 3-0 (7-6; 6-4; 6-4), nonostante le preoccupazioni per il suo gomito. Destino diverso per Flavio Cobolli che riesce a strappare il primo set a Novak Djokovic, ma successivamente cede al potere del serbo. Appuntamento a venerdì per una semifinale tra campioni: da una parte il nostro Jannik Sinner, dall’altra Djokovic.
Un Sinner fasciato fa a pezzi Shelton
Prima della sfida persisteva un po’ di timore nell’aria di Londra sulle condizioni di Jannik Sinner. Il numero uno ha risposto sull’erba di Wimbledon spazzando via ogni dubbio e anche il suo avversario.
Il primo parziale si decide al tie-break, dopo che entrambi i giocatori avevano mantenuto i propri turni di servizio. Ma i numeri raccontano una differenza netta, con Jannik che conquista 24 punti su 25 alla battuta fino al 6-6, mentre lo statunitense deve faticare di più, arrivando anche ai vantaggi in un game. Nel gioco decisivo, nonostante un inizio in salita (mini-break e 2-0 per Shelton), Sinner si riporta subito in parità. La sua maggiore profondità nei colpi e la capacità di variare il ritmo fanno la differenza. Una serie di errori gratuiti di diritto da parte di Shelton consente all’altoatesino di chiudere agevolmente il tie-break 7-2.
Nel secondo set, il break decisivo arriva sul 5-4, grazie anche ai continui errori dell’americano, che chiude il parziale con 14 non forzati contro i soli 6 di Sinner.
Nel terzo set, proprio come nel secondo, si prosegue senza strappi fino al decimo gioco, quando Shelton, ancora una volta sul 4-5, serve sotto pressione. Sinner si fa annullare due match point, ma al terzo non sbaglia.
Jannik si impone così su Ben Shelton in tre set al termine di un match solido e mentalmente impeccabile, confermando ancora una volta perché occupa il primo posto nel ranking mondiale.
Cobolli di cuore, ma non basta contro Novak
Flavio Cobolli si prende la scena per un set sul Campo Centrale, ma alla lunga deve cedere alla classe e all’esperienza di Novak Djokovic. Nei quarti di finale di Wimbledon, il giovane azzurro parte fortissimo e si aggiudica un primo set spettacolare al tie-break, ma poi subisce il ritorno del sette volte campione del torneo, che vince in rimonta 6-7, 6-2, 7-5, 6-4 dopo poco più di tre ore di battaglia. In semifinale sarà Djokovic contro Sinner, con il serbo determinato a raggiungere la terza finale consecutiva dello Slam londinese.
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