US Open: il virus di Cincinnati è superato, Sinner domina Kopriva in tre set.

Jannik Sinner inizia nel migliore dei modi il cammino agli US Open. Il numero uno azzurro, campione in carica a New York, ha regolato senza difficoltà il ceco Vit Kopriva, numero 89 del ranking mondiale, con un netto 6-1, 6-1, 6-2 in appena un’ora e trentotto minuti di gioco. Il virus di Cincinnati sembra un ricordo lontano per Jannik e per mantenere il primato del ranking dovrà fare meglio del solito Alcaraz.

Sinner è tornato 

Fin dai primi scambi Jannik ha imposto un ritmo insostenibile per Kopriva, dominando senza problemi in tutte le fasi del match. In tre set, Sinner ha concesso soltanto due occasioni di break, entrambe annullate, a conferma di una prova solidissima. Con questo successo ha raggiunto la sua 22ª vittoria consecutiva negli Slam sul cemento, confermando il feeling speciale con questa superficie.

La vittoria assume un valore ancora più significativo alla luce del ritiro forzato a Cincinnati, che aveva destato preoccupazioni sul suo stato fisico. Sinner ha invece dato ottime risposte dal punto di vista atletico, muovendosi con scioltezza e senza accusare cali. Ora, al secondo turno, lo attende l’australiano Alexei Popyrin.

La giornata di oggi ha offerto anche il successo del rivale e amico Carlos Alcaraz, che ha superato lo statunitense Reilly Opelka (numero 67 ATP) con il punteggio di 3 set a 0 dopo oltre due ore di battaglia. Lo spagnolo troverà ora dall’altra parte della rete Mattia Bellucci, approdato al secondo turno in seguito al ritiro del cinese Shang.

Sinner e Alcaraz, divisi dall’eterna rivalità e legati da reciproca stima, si confermano così i protagonisti più attesi dello Slam americano, pronti a trascinare il pubblico in uno dei finali più emozionanti della stagione.