Sinner è ingiocabile: Vittoria degli Australian Open per il secondo anno consecutivo.

Se è il numero uno al mondo un motivo ci sarà, anzi non solo uno, tanti motivi.

Jannik Sinner continua a scrivere la storia del tennis italiano e lo fa con una prestazione spettacolare nella finale di Melbourne vinta in 3 set contro il tedesco Zverev.

La sintesi del match

Nel primo set è dominio Jannik. L’italiano tiene 3 dei suoi 5 servizi a zero e sul 2-1 non riesce a trasformare le prime due palle break sul servizio di Zverev. Break che arriva sul 4-3, dopo un game durato 11 minuti, con il quale Sinner si porta sul 5-3 e si porta a servire per il set. Primo set vinto 6-3 in 45 minuti per il numero uno.

Nel secondo set cresce Zverev. Il tedesco alza il ritmo dei colpi e i due tengono rispettivamente i propri servizi fino al 6-6 andando al tie-break. Tie-break vinto da Jannik per 7-4 che si porta a casa anche il secondo set con il parziale di 7-6.

Nel terzo set Sinner chiude le pratiche. L’italiano brekka il tedesco sul 3-2 portandosi sul 4-2 e senza mai subire un break vince anche l’ultimo set per 6-3.

Match vinto in 2 ore e 42 minuti con la solita prestazione fantastica di Jannik e con i parziali di 6-3, 7-6, 6-3. Un vero campione.

Alexander Zverev non riesce a conquistare quello che sarebbe stato il suo primo Slam. Jannik Sinner, invece, vince il suo terzo Slam in carriera dopo gli Australian Open e gli US Open ottenuti nel 2024 e si conferma il numero uno indiscusso.