Internazionali d’Italia: Musetti da applausi, batte Zverev in due set e vola in semifinale.

Una partita fantastica quella di Lorenzo Musetti, che in due set batte Zverev e infiamma il pubblico degli Internazionali. Il tennista italiano non smette di stupire e come dichiarato prima del torneo punta alla vittoria. In semifinale lo attende un altro match di altissimo livello contro lo spagnolo Carlos Alcaraz.

Musetti-Zverev 2-0 (7-6; 6-4)

Il match, valido per i quarti di finale, ha visto l’azzurro ribaltare un primo set che sembrava compromesso, per poi dominare la seconda frazione con una solidità mentale impressionante. Musetti ha affrontato la sfida con audacia, rispondendo colpo su colpo alle potenti offensive del tedesco. Parte meglio Zverev che ottiene subito un break nel terzo game. Tuttavia, Musetti non si scompone e nell’ottavo gioco piazza un controbreak prezioso.
Sul 5-5, un errore gratuito di Lorenzo concede due palle break a Zverev sul 15-40. Musetti annulla la prima palla, ma sulla seconda non può nulla. Il break spedisce così Zverev a servire per il set. Ma l’animo combattivo di Lorenzo emerge proprio nel momento della difficoltà: sotto 40-0 e costretto ad annullare ben quattro set point, brekka nuovamente il tedesco trascinando il set al tie-break. Musetti completa l’opera e chiude il parziale con un netto 7-1 per il 7-6 complessivo.

Nel secondo set, Zverev accusa un calo di energie mentali, commettendo errori insoliti per il suo livello. I due atleti continuano a regalare al pubblico presente giocate di alta scuola e accelerazioni improvvise, senza concedere palle break fino al 4-4.
È nel nono gioco che Musetti offre un’ulteriore prova della sua crescita, mettendo in seria difficoltà la solidità difensiva del tedesco in un momento cruciale. Con intelligenti palle alte, lo costringe all’errore che vale il break. Servendo per il match, Lorenzo non trema: chiude l’incontro sul 7-6; 6-4 al secondo match point, guadagnandosi con merito la semifinale contro Carlos Alcaraz. Il Foro Italico è pronto per un’altra sfida stellare, e Musetti ha già dimostrato di avere le carte in regola per continuare a stupire.