Atp Pechino: Sinner vince la finale contro il giovane Learner. Ora nel mirino c’è Shanghai.

Jannik Sinner torna a trionfare a Pechino due anni dopo l’ultima volta. L’azzurro si è imposto nella finale dell’Atp 500 cinese superando il diciannovenne statunitense Learner Tien con un doppio 6-2 in poco più di un’ora di gioco. Un’ ottima prestazione che consegna al numero 2 del ranking mondiale il terzo titolo del 2025, il 21° della sua carriera, e il primo Atp 500 dopo Halle 2024.

Sinner-Learner Tien 2-0 (6-2; 6-2)

Per il terzo anno consecutivo Sinner ha raggiunto la finale a Pechino: nel 2023 aveva battuto Daniil Medvedev, nel 2024 era stato fermato da Carlos Alcaraz, quest’anno ha avuto la meglio sulla sorpresa Learner Tien, 19enne statunitense che durante il torneo aveva eliminato Flavio Cobolli e Lorenzo Musetti.

Il match non ha mai avuto un reale equilibrio. Nel primo set l’azzurro ha preso subito il comando, chiudendo 6-2 in appena 34 minuti senza concedere alcuna palla break e mostrando colpi di qualità anche nelle soluzioni più rischiose. Nel secondo parziale il copione non è cambiato. Servizio devastante, ritmo costante e solidità mentale hanno permesso a Sinner di dominare fino al 6-2 finale. Dopo un’ora e 11 minuti, con tre match point a disposizione, l’altoatesino ha chiuso i conti grazie a una splendida seconda di servizio esterna che ha sancito il trionfo.

La rincorsa ad Alcaraz continua

Con questa vittoria Sinner riduce ulteriormente il distacco dal leader del ranking Carlos Alcaraz, portandosi a 590 punti di distanza. Tuttavia, anche in caso di successo a Shanghai, l’azzurro non potrebbe colmare il gap. Lo spagnolo, fresco vincitore del torneo di Tokyo contro Taylor Fritz, ha infatti deciso di saltare il Masters 1000 cinese per concentrarsi sul recupero fisico. Il rientro di Alcaraz è previsto per metà ottobre al Six Kings Slam di Riad.